venerdì 29 novembre 2019

Recensione: Il sognatore di Laini Taylor - Strange the Dreamer #1

Buon venerdì lettori! Terminato questa settimana, Il sognatore di Laini Taylor mi ha rapita con la sua prosa e la sua storia coinvolgente. Inizialmente diffidente sono finita ad amare tutto di questo libro e al più presto conto di leggere anche il seguito perché in questo primo romanzo di due, l'autrice mi ha lasciato col fiato in sospeso.

Il Sognatore
Strange the Dreamer #1
Laini Taylor
Donatella Rizzati
Fazi
526
6,99
14,50
5 luglio 2018
#incipit#


È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un’esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell’oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un’ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l’opportunità di vivere un’avventura dalle premesse straordinarie.

Strange the Dreamer
1. Il Sognatore
2. La Musa degli Incubi



Ho iniziato questo romanzo perché incuriosita dalla trama e dalla scrittura della Taylor. Ammetto che però all'inizio sono rimasta un po' spiazzata. Il modo di scrivere dell'autrice è molto dolce, poetico a tratti etereo e inizialmente mi ha confuso. Nell'incipit trovate un esempio di cosa intendo con il suo modo di raccontare così onirico, proprio come il mondo da lei creato. Ad ogni modo superate le prime pagine per abituarsi, si entra nel vivo della storia e si conoscono i due personaggi principali Lazlo Strange e Sarai. Il primo è un ragazzo orfano, bibliotecario appassionato della storia antica in particolare di una città perduta chiamata Pianto. La seconda è una ragazza blu. Lei è figlia di dei, orfana, ma con delle sorelle. Loro vivono intrappolate in una fortezza inespugnabile. Non vi svelo oltre proprio per non togliere il gusto al racconto. Sappiate solo che lui lo chiamano il sognatore e lei la musa degli incubi. La storia è originalissima, incarna il fantasy come genere, e si ha l'assoluta certezza di essere entrati in un mondo surreale, sembra un sogno complesso e articolato; i luoghi descritti perfettamente senza troppe digressioni inutili e i personaggi, villains compresi, sono stati caratterizzati così bene che leggendo mi è capitato spesso di estraniarmi dalla realtà. Alla fine ero talmente coinvolta che nel cliffhanger finale volevo urlare e ho dovuto resistere all’impulso di afferrare il sequel che ho sul comodino e iniziare a leggere. Ho atteso solo perché ho ancora un paio di romanzi aperti da concludere e quando inizierò La musa degli incubi voglio dedicarmici a tempo pieno, perché quest’autrice merita tutta la mia attenzione, attenzione che con La chimera di Praga non sono stata in grado di darle ma proprio per questo ho deciso, al termine di questa duologia, di rileggere la trilogia precedente da capo. È stato uno dei migliori fantasy letti e superato lo stordimento iniziale dato dal registro narrativo diverso le pagine scorrono fluide e staccarsi diventa quasi impossibile. Non posso quindi non apprezzare la fantasia e l'originalità dell'autrice che è riuscita a farmi vivere un'avventura magica e trasognata.


Buona lettura!

mercoledì 27 novembre 2019

Recensione: Shining di Stephen King - The Shining #1

Buonasera lettori! Quest'anno un po' per caso un po' per seguire le challenge mi sono ritrovata a leggere King in più occasioni. Questa volta è toccato a Shining che ho voluto recuperare in vista dell'uscita del film Doctor Sleep SI DEVO RECUPERARE ANCHE IL ROMANZO OMONIMO.

Shining
The Shining #1
Stephen King
Adriana Dell'Orto
Bompiani
588
6,99
14,00
20 settembre 207

#incipit#

L'Overlook, uno strano e imponente albergo che domina le alte montagne del Colorado, è stato teatro di numerosi delitti e suicidi e sembra aver assorbito forze maligne che vanno al di là di ogni comprensione umana e si manifestano soprattutto d'inverno quando l'albergo chiude e resta isolato per la neve. Uno scrittore fallito, Jack Torrance, con la moglie Wendy e il figlio Danny di cinque anni, accetta di fare il guardiano invernale all'Overlook ed è allora che le forze del male si scatenano. Dinanzi a Danny, che è dotato di potere extrasensoriale, lo shine, si materializzano gli orribili fatti accaduti nelle stanze dell'albergo, ma se il bambino si oppone con forza a insidie e presenze, il padre ne rimane vittima.

King ha scritto moltissimi romanzi conosciuti e non, vi invito a visitare la pagina di goodreads per poter accedere all'intera collezione. Per quanto mi riguarda ho letto: Shining (film 1980), Colorado Kid (da cui è stata ispirata la serie tv Haven), Mucchio d'ossa, Il gioco di Gerald (film 2018), Misery (film 1990), Tutto è fatidico: 14 storie nere (contiene il racconto 1408 film 2007), IT (film 1990 e 2017), e Ossessione (introvabile) e Pet Sematary (film 2019). Mi piacerebbe leggere in tempi brevi Doctor Sleep (2019), Carrie (1947 e 2013), Il miglio verde (film 1999), Cell (film 2016) e tutte le raccolte di racconti. Poi vedremo... ;)

Più o meno tutti conoscono la storia di Jack Torrence e della sua famiglia composta dalla moglie Wendy e dal figlio Danny. Jack, ex professore, perde il lavoro per colpa dell'alcol. O meglio, la colpa è sua che si dona all'alcol perdendo completamente la ragione e aggredendo un suo studente. Così per provvedere ai suoi affetti accetta il lavoro di custode invernale del famoso Overlook Hotel. L'hotel, vuoto, ospiterà lui, moglie e figlio per l'intero rigido inverno. Sembra un'occasione per riscattarsi se non fosse che Danny di soli cinque anni, ha una sorta di premonizione che lo spaventa molto sulla sorte del trio all'Overlook. Infatti il bambino ha la capacità di sentire i pensieri delle persone che gli stanno attorno ma non è tutto, vede cose che altri non vedono e può estraniarsi e prevedere il futuro, spesso catastrofico. Su queste basi si snoda la storia dei tre Torrance. Un'analisi profonda dell'animo umano in pieno stile King. Probabilmente anche un po' dello stesso King viene messo all'interno della caratterizzazione del personaggio di Jack. Il problema con l'alcolismo, la debolezza di carattere ma la voglia estrema di migliorarsi e di tirarsene fuori per i suoi cari. È difficile già in condizioni normali figurarsi se un hotel infestato non lo spinge al limite per massacrare moglie e figlio. Una storia horror che però nasconde una gran riflessione sulla perdita della retta vita, sul sacrificio che si affronta per ritrovarla e sui fallimenti continui prima della redenzione totale. Anche in questo caso non ho avuto "paura". L'ansia però c'è stata sopratutto nella parte centrale quando il tutto era abbozzato, quando le sculture in giardino giocavano a 1-2-3 stella con i protagonisti, quando ti aspettavi che svoltando l'angolo un idrante con le fattezze di una serpe ti averebbe aggredito o quando l'ascensore si muoveva senza persone VIVE all'interno. Ho apprezzato molto questa storia, anche se come in tutti i romanzi le descrizioni in cui si perde King, spesso inutili, portano via spazio alla narrazione e al pathos che sta crescendo durante la lettura. Nonostante questo posso affermare che per adesso, per la sottoscritta, Shining, IT e Misery non deve morire sono i miei romanzi top dell'autore. Ora non mi resta che recuperare il suo sequel ambientato a distanza di anni, in cui Danny è un uomo adulto.

Buona lettura!

martedì 19 novembre 2019

Incipit: Shining

Buongiorno lettori! Questa settimana è tempo di parlare di Stephen King in particolare di Shining. Vista l'uscita del film Doctor Sleep, ho deciso di recuperare entrambi i romanzi con protagonista la famiglia Torrance e rivedere anche l'epico film con Jack Nicholson. Oggi vi lascio in compagnia dell'incipit, il colloquio di assunzione di Jack Torrance presso il famoso Overlook Hotel.

PRELIMINARI
1 COLLOQUIO DI ASSUNZIONE

Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante.

Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma non severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente. Al personale stipendiato parlava invece in modo più sbrigativo: sarà meglio che filiate diritto, voialtri. All'occhiello spiccava un garo-fano rosso, forse per evitare che per la strada qualcuno scambiasse Stuart Ullman per il titolare dell'impresa di pompe funebri.

Mentre ascoltava Ullman, Jack ammise tra sé che, date le circostanze, con tutta probabilità non gli sarebbe piaciuto proprio nessuno, da quella parte della scrivania.

Ullman gli aveva posto una domanda che Jack non aveva afferrato. Molto male: Ullman era il tipo capace di archiviare uno sbaglio del genere in un suo schedario mentale per tornarci sopra in un secondo momento.

"Scusi?"


"Le ho chiesto se sua moglie ha capito esattamente quali saranno le sue responsabilità, qui. £ poi c'è suo figlio, naturalmente." Chinò lo sguardo sulla domanda di assunzione che gli stava di fronte. "Daniel. Sua moglie non è un tantino spaventata all'idea?"

"Wendy è una donna straordinaria."

"E suo figlio? È straordinario anche lui?"


Jack sorrise di un largo sorriso da pubbliche relazioni. "Ci compiacciamo di crederlo, direi. È abbastanza indipendente, per essere un bambino di cinque anni."


Ullman non ricambiò il sorriso. Tornò a infilare in una cartellina la domanda di assunzione di Jack e la ripose in un cassetto. Ora il ripiano della scrivania era sgombro, fatta eccezione per un tampone, un telefono, una lampada orientabile e un cestello per la corrispondenza in arrivo e in partenza. Anche i due scomparti del cestello erano vuoti.


Ullman si alzò e si avvicinò allo schedario posto in un angolo della stanza. "Per favore, giri attorno alla scrivania, signor Torrance. Daremo un'occhiata alla planimetria dei vari piani dell'albergo."

Tornò allo schedario e ne tolse cinque grandi fogli che posò sul lucido ripiano di noce della scrivania. Jack gli si pose accanto e avvertì intensamente il profumo dell'acqua di colonia di Ullman. Tutti i miei uomini usano " Cuoio Inglese" oppure niente, gli venne fatto di pensare senza nessun motivo particolare, e dovette mordersi la lingua per non scoppiare in una sonora risata. Oltre la parete giungevano i rumori attutiti della cucina dell'Overlook Hotel che smobilitava dopo il pranzo.


"Ultimo piano," disse brusco Ullman. "È la soffitta. Non c'è assolutamente niente
lassù, a parte qualche cianfrusaglia. L'Overlook ha cambiato parecchie volte proprietario dalla fine della seconda guerra mondiale in poi, e a quanto pare i vari direttori che si sono succeduti hanno sbattuto in soffitta tutto quello che non era di loro gusto. Voglio che vi siano piazzate trappole per topi ed esche avvelenate. Le cameriere del terzo piano so-stengono di aver udito dei fruscii, là
sopra. Io non ci credo affatto, ma non dev'esserci nemmeno una probabilità su cento che resti un solo topo, all'Overlook Hotel."


Jack, secondo il quale qualsiasi albergo ospitava almeno un paio di topi, si guardò bene dal ribattere.

"È appena il caso di dire che non permetterà a suo figlio di salire nella soffitta, per nessun motivo."

"No, no," disse Jack, e tornò ad abbozzare il suo largo sorriso da pubbliche relazioni. Che situazione umiliante! Quello stronzo intrigante credeva sul serio che avrebbe permesso a suo figlio di bighellonare in una soffitta abitata dai topi e zeppa di vecchie carabattole e Dio sa che altro?


Ullman scartò la planimetria della soffitta e la infilò sotto la pila degli altri fogli.


Buona lettura!

venerdì 15 novembre 2019

Recensione: Fattore 1% di Luca Mazzucchelli

Buongiorno lettori! Ho temporeggiato ma finalmente sono riuscita a scrivere un mio parere su questo libro, scritto dallo psicologo Luca Mazzucchelli, un manuale di auto aiuto per sbloccarsi da situazioni in cui ci sentiamo incastrati. Vi invito a leggere l'INCIPIT esaustivo sugli argomenti trattati e molto motivante!💪

Fattore 1%
Piccole abitudini per grandi risultati
Luca Mazzucchelli
Giunti
176
12,99
20,00
16 gennaio 2019

#incipit#

Che ti piaccia o no, oggi sei il risultato delle abitudini che hai adottato negli ultimi cinque anni e tra cinque anni sarai il risultato di quelle che decidi di fare tue da oggi. Fumi venti sigarette al giorno o fai sport? Mangi al fast-food o a casa cucinando sano? Ascolti i sentimenti spiacevoli o li eviti? Dedichi le ultime ore della tua giornata ai social o alla lettura?Le abitudini sono quella forza invisibile che lentamente e senza tregua determina la tua persona, dà forma alla tua identità e all’immagine che gli altri hanno di te. Ecco perché sono così importanti.La buona notizia è che possono essere studiate, sviluppate e modificate e che, grazie ad esse, puoi realizzare quello che desideri essere. Insomma, puoi sfruttare il loro potenziale per abbandonare le abitudini sbagliate e adottare quelle vincenti. Fattore 1% presenta un metodo innovativo per trasformare, passo dopo passo (un 1% alla volta appunto), i comportamenti che per te sono importanti in azioni facilmente ripetibili, quindi in abitudini forti e sostenibili nel tempo.

"La storia della rana ci insegna che talvolta, senza rendercene conto, gradualmente rimaniamo incastrati proprio in ciò che ci fa male."
L'incipit di questo manuale di crescita personale centra perfettamente il punto della mia vita lavorativa. Ho sempre analizzato la mia vita, ho sempre cercato di perseguire il percorso del vivere bene, essere felice sempre. Sono una persona positiva e propositiva, la visione del mio bicchiere è sempre mezzo pieno. Purtroppo però c'è un settore in cui ho toppato alla grande. Ho qualche rimpianto o meglio qualche rammarico per non aver fatto qualcosa che forse avrebbe potuto portarmi a una situazione diversa da quella attuale. Ho sbagliato, lo riconosco. Ma so anche che non è troppo tardi per ribaltare questa situazione è solo molto difficile mentalmente più che praticamente. L'autore, lo psicologo Luca Mazzucchelli, racconta chiaramente attraverso le sue personali esperienze e suoi concreti esempi come "scastrarci da ciò che ci fa male", gradualmente e imparando a gestire abitudini e tempo. Ho apprezzato molto questo libro, le sue parole semplici e dirette arrivano a donare consapevolezza e carica di energia che spinge a reagire e non finire come la rana che bolle. E' il momento di svegliarsi, riprendere in mano la propria vita. Mi sono crogiolata per troppo tempo nel brodo che sembrava apparentemente confortevole ma che in realtà mi ha logorato lentamente e in profondità. Questa coscienza di sé della mia ANCHE DI TUTTI attuale situazione mi ha fatto male. Ma è stata necessaria per guardare veramente cosa stavo facendo, dove stavo andando. Ora spetta solo a me mettere in pratica gli insegnamenti dell'autore e dimostrare a me stessa che valgo di più di una rana bollita.

Buona lettura!

lunedì 11 novembre 2019

Incipit: Fattore 1%

Buongiorno lettori! Il mio salva lunedì arriva puntuale con un libro manuale letto il mese scorso. A brevissimo troverete anche la mia recensione, ma nel frattempo godetevi questo incipit che a mio avviso rende perfettamente l'idea di ciò che si trova all'interno del libro Fattore 1% di Luca Mazzucchelli.

Introduzione.
Il potere delle abitudini
RANE, ABITUDINI E CAMBIAMENTO

Una rana salta per caso in una pentola appena messa su un fornello acceso. La fiamma è bassa e la rana nuota a suo agio in un'acqua pulita e appena tiepida, in un ambiente confortevole. L'acqua pian piano si riscalda, ma la rana la trova ancora piuttosto gradevole. La fiamma si alza ulteriormente e l'acqua ormai è diventata calda, un po' più di quanto la rana apprezzi. Ma non si spaventa, compie un piccolo sforzo e si abitua ben presto all'aumento del calore. Mano a mano che l'acqua si scalda, la rana sente che la temperatura è davvero troppo alta e quindi decisamente sgradevole, purtroppo però, oramai si è indebolita e quindi non fa più nulla per salvarsi. Così sopporta, sopporta, fino a quando la temperatura non si alza ancora, fino a ucciderla.

Il principio della rana bollita ci ricorda come, quando un cambiamento si realizza in maniera sufficienetemente lenta e graduale, allora può sfuggire alla nostra coscienza, non suscitando alcun tipo di reazione o di opposizione. Il paradosso di questa storia è che se la rana si fosse immersa nella pentola nel momento in cui l'acqua bolliva, sarebbe subito saltata fuori o, per lo meno, ci avrebbe provato.

Adesso riflettiamo su chi o che cosa ha ucciso la rana. L'acqua bollente? Colui che ha acceso il fuoco? No, è stata la sua incapacità di decidere quando saltare fuori. Il cedere all'abitudine e la pigrizia hanno portato la rana a tentare di saltare fuori dalla pentola troppo tardi, quando non le era più possibile salvarsi.

Esattamente come la rana di questa storia anche noi finiamo con il rassegnarci e l'abituarci a ciò che non ci fa bene, come relazioni impari, notizie drammatiche, abusi ripetuti, strette economiche, compromessi, difficoltà della vita. Magari all'inzio proviamo a ribellarci, protestiamo, ci agitiamo, ma alla fine spesso cediamo all'abitudine. Con questo non intendo sostenere che abituarsi o adeguarsi sia sempre la scelta sbagliata; voglio invece chiarire che esiste sempre un'alternativa al permettere agli altri o alla vita di "bollirci" emotivamente, fisicamente, spiritualmente e psicologicamente. Si tratta di un'alternativa che richiede un certo sforzo da parte nostra, un'azione che probabilmente non è spontanea né immediata ma, sul lungo periodo, è utile a preservare il nostro benessere. Balzare fuori dalla pentola, all'inizio, costa fatica, può addirittura dispiacere, perché tutto sommato non è così disagevole il tempore iniziale. Mentre lo sforzo di saltar fuori richiede molte energie, spesso anche mentali.

La storia della rana ci insegna che talvolta, senza rendercene conto, gradualmente rimaniamo incastrati proprio in ciò che ci fa male. Per evitare questo dobbiamo imparare ad essere vigili e a riflettere sugli effetti a lungo termine delle nostre scelte così da comprendere quando è il momento giusto per darsi la spinta, sempre prima che sia troppo tardi.

Questo libro parla di abitudini e in particolare di come imparare ad acquisire quelle che piano piano aiutano a migliorare la nostra vita, favorendoci nel raggiungimento dei nostri obiettivi.

Buona lettura!

venerdì 8 novembre 2019

Ottobre in libreria

Buon venerdì lettori!Prima di arrivare a Novembre inoltrato pubblico le uscite di Ottobre che mi sono segnata. E buttando un occhio a questo mese ho visto che c'è ben poco probabilmente incorporerò le uscite pre-natalizie tutte insieme. Ma veniamo a noi e ripercorriamo Ottobre insieme per vedere cosa le CE hanno pubblicato di interessante...

UN LIBRO CHE HO SEMPRE VOLUTO LEGGERE E POI LA COVER È MERAVIGLIOSA!

Chiudo gli occhi e il mondo muore
Francesca Zappia
Claudia Valentini
Giunti
384
8,99
14,00
2 ottobre 2019

La realtà non è mai come appare. A seguito di uno spiacevole incidente, Alex cambia scuola e quartiere. Ricominciare, per lei, è difficile. Ma questa è la sua ultima chance per poter accedere al college, ed è determinata a riuscirci. Armata della sua inseparabile macchina fotografica, Alex combatte una battaglia quotidiana per capire se ciò che vive è reale oppure no. Se le cose che vede e le persone che incontra sono vere, o solo uno scherzo della sua mente instabile. E quando conosce Miles, che sembra comprenderla coma mai nessuno ha fatto prima, può fidarsi di ciò che dice? E di ciò che le fa provare? O deve prepararsi a vederlo sparire, come se non fosse mai esistito?

Chiudo gli occhi e il mondo muore
Ti ho trovato tra le stelle
Now Entering Addamsville

DELLA SCHWAB DOPO QUESTO CANTO SELVAGGIO LEGGEREI DI TUTTO, MA PRIMA MI PIACEREBBE VEDERE CONCLUSA LA DUOLOGIA CON OUR DARK DUET...

Evil
Villains #1
VE Schwab
Natalia Amatulli e Carla Decaro
Newton Compton
416
4,99
12,00
3 ottobre 2019

Il destino di Victor è intrecciato a quello di Eli sin dai tempi dell’università, quando la loro comune sete di conoscenza, unita a una sfrenata ambizione, si rivelò fatale. Gettandosi a capofitto in una ricerca sull’adrenalina e le esperienze ai confini della morte, fecero una straordinaria scoperta: a determinate condizioni, è possibile sviluppare poteri soprannaturali. Ma le cose precipitarono... Sono passati dieci anni da allora e Victor è evaso di prigione, determinato a trovare il suo vecchio amico. Eli ha dedicato la sua vita a cercare di rimediare al loro errore, dando la caccia a chiunque abbia sviluppato dei poteri soprannaturali. Il sodalizio di un tempo si è tramutato in rivalità e i due arcinemici sono pronti a fronteggiarsi una volta per tutte, mentre all’orizzonte si prospetta uno scontro di forze terribili. Una battaglia che cambierà per sempre il destino del mondo.

Villains
0.5 Warm Up
1. Evil
2. Vengeful

Shades of Magic
1. Magic
2. Legend
3. A Conjuring of Light

Monsters of Verity
1. Questo canto selvaggio
2. Our Dark Duet


DELLA BOSCO MI FIDO A OCCHI CHIUSI ANCHE SE DOVREI RECUPERARE ALTRI SUOI ROMANZI PRIMA.

Non perdiamoci di vista
Federica Bosco
Garzanti
288
9,99
17,90
7 ottobre 2019

Come quegli anni che non scorderemo mai
«Mi ero ripromessa che sarebbe stato l’ultimo Capodanno che avrei trascorso così, ma poi ne erano passati altri sei e adesso mi sentivo davvero come la povera illusa che continua a esprimere desideri quando vede una stella cadente o sente i rintocchi della mezzanotte.»

È l’ennesimo 31 dicembre, e Benedetta lo trascorre con gli amici della storica compagnia di via Gonzaga, gli stessi amici che, negli anni Ottanta, passavano i pomeriggi seduti sui motorini a fumare e a scambiarsi pettegolezzi, e che ora sono dei quarantenni alle prese con divorzi, figli ingestibili, botulino e sindrome di Peter Pan. Ma quello che, a distanza di trent’anni, accomuna ancora quei «ragazzi» è l’aspettativa di un sabato sera diverso dal solito in cui, forse, succederà qualcosa di speciale: un bacio, un incontro, una svolta. Un senso di attesa che non li ha mai abbandonati e che adesso si traduce in un messaggio sul telefonino che tarda ad arrivare. Un messaggio che potrebbe riannodare il filo di un amore che non si è mai spezzato nonostante il tempo e la distanza, che forse era quello giusto e che torna a far battere il cuore nell’era dei social, quando spunte blu, playlist e selfie hanno preso il posto di lettere struggenti, musicassette e foto sbiadite dalle lacrime. Una nostalgia del passato difficile da lasciare andare perché significherebbe rassegnarsi a un mondo complicato, competitivo e senza punti di riferimento, che niente ha a che vedere con quello scandito dai tramonti e dal suono della chitarra intorno a un falò. Fino al giorno in cui qualcosa cambia davvero. Il sabato diverso dagli altri arriva. L’inatteso accade. La vita sorprende. E allora bisogna trovare il coraggio di abbandonare la scialuppa e avventurarsi a nuoto nel mare della maturità, quella vera.


Non perdiamoci di vista

LA RATTARO MI È ENTRATA NEL CUORE DOPO NIENTE È
COME TE QUINDI QUESTO ENTRA PREPOTENTE IN WL.

Con te non ho paura
Sara Rattaro
Roberta Palazzolo
DE Agostini - DeA Planeta
128
7,99
14,90
8 ottobre 2019

Ci vuole coraggio per addentrarsi nella savana ancora di più per salvare un amicoRicky ha nove anni e non vede l’ora di poter osservare da vicino il lavoro di sua madre Anna, famosa veterinaria e studiosa di elefanti apprezzata in tutto il mondo. Non vede l’ora di scoprire l’Africa e i suoi i colori, i profumi, gli animali. Soprattutto, non vede l’ora di dimostrare il suo coraggio: lui non è il fifone che i compagni di classe credono. Ecco perché quando Badù, l’elefantessa che Anna sta studiando, si trova in difficoltà, Ricky non esita ad allontanarsi dal villaggio per poterla aiutare. Ma chi aiuterà Ricky quando il ragazzino capirà che nella savana non ci sono solo colori, profumi e animali meravigliosi, ma anche belve feroci?

Con te non ho paura

CON LA MOYES È SEMPRE AMORE. STA AL SECONDO POSTO DOPO LA MIA ADORATA KINSELLA.

Ti regalo le stelle
Jojo Moyes
Maria Carla Dallavalle
Mondadori
408
9,99
19,00
8 ottobre 2019

1937. Quando Alice Wright decide impulsivamente di sposare il giovane americano Bennett Van Cleve, lasciandosi alle spalle la sua famiglia e una vita opprimente in Inghilterra, è convinta di iniziare una nuova esistenza piena di promesse e avventure nel lontano Kentucky. Presto però le sue rosee aspettative e i suoi sogni di ragazza si scontrano con una realtà molto diversa. Costretta a vivere sotto lo stesso tetto con un suocero invadente, il dispotico proprietario della miniera di carbone locale, Alice non riesce a instaurare un vero rapporto con il marito e le sue giornate diventano sempre più tristi e vuote. Così, quando scopre che in città si sta costituendo un piccolo gruppo di donne volontarie il cui compito è diffondere la lettura tra le persone disagiate che abitano nelle valli più lontane, lei decide con entusiasmo di farne parte. La leader di questa biblioteca ambulante a cavallo è Margery O’Hare, una donna volitiva, libera da pregiudizi, figlia di un noto fuorilegge, una donna autonoma e fiera che non ha mai chiesto niente a nessuno, tanto meno all’uomo che ama. Alice trova in lei una formidabile alleata, un’amica su cui può davvero contare, specie quando il suo matrimonio con Bennett inizia inevitabilmente a sgretolarsi. Altre donne si uniranno a loro e diventeranno note in tutta la contea come le bibliotecarie della WPA Packhorse Library. Leali e coraggiose, cavalcheranno libere sotto grandi cieli aperti e attraverso foreste selvagge, affrontando pericoli di ogni genere e la disapprovazione dei loro concittadini per portare i libri a persone che non ne hanno mai visto uno, allargando i loro orizzonti e cambiando la loro vita per sempre.


Ti regalo le stelle

Me Before You

The Girl You Left Behind
0.5 Luna di miele a Parigi
1. La ragazza che hai lasciato

HO SENTITO TALMENTE TANTO PARLAR BENE DI QUESTA TRILOGIA CHE NON POSSO ESIMERMI DALLA LETTURA!

La memoria di Babel
La Passe-Miroir #3
Christelle Dabos
Alberto Bracci Testasecca

Edizioni E/O
560
12,99
16,00
8 ottobre 2019

Nel terzo intenso volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto. Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?

La Passe-Miroir
3. La memoria di Babel
4. La Passe-Miroir

E COME ANTICIPAVO ARRIVA ANCHE LA MIA TOPPISSIMA CHE SARÀ PERFETTA COME REGALO DI NATALE♥

I love shopping a Natale
Shopaholic #9
Sophie Kinsella
Stefania Bertola
Mondadori
336
9,99
19,00
15 ottobre 2019

Becky Bloomwood adora il Natale. Il rito è identico ogni anno: l’invito a casa dei suoi genitori, le canzoni tradizionali ripetute fino allo sfinimento, la mamma che finge di aver fatto lei il pudding e i vicini di casa che puntualmente si ripresentano con i loro orrendi maglioni a tema per bere insieme un bicchiere di sherry. Ma stavolta lo scenario cambia: i genitori di Becky si sono temporaneamente trasferiti a Shoreditch, il quartiere londinese più modaiolo del momento, e le chiedono di organizzare il Natale a casa sua. In fondo qual è il problema? Sarà sicuramente in grado di farlo, figuriamoci! Ora Becky vive in campagna con Luke e la piccola Minnie, vicino alla sua amica Suze, e lavora nel negozio annesso alla sua splendida e antica residenza di famiglia. Anche se non rinuncia alle scorribande nei negozi londinesi, lo shopping online è la sua nuova frontiera e sapere di poter fare acquisti da casa in ogni momento, semplicemente con un clic, è per lei molto rassicurante. Poco importa se deve procurarsi un tacchino vegano per la sorella Jess, se vuole a ogni costo trovare regali personalizzati per tutti o se il vestito che ha scelto le è troppo stretto: Becky coglie questa occasione come una vera e propria missione.

Shopaholic
9. I love shopping a Natale

ANCHE QUESTA SAGA È TANTO CHIACCHIERATA E ORA CHE ABBIAMO FINALMENTE IL TERZO ROMANZO MI CI POSSO TUFFARE SENZA INDUGI.

Un assassino alle porte
An Ember in the Ashes #3
Sabaa Tahir
Francesca Sassi
Nord
448
9,99
19,00
17 ottobre 2019

Da anni, l'Impero governa col pugno di ferro, proibendo la scrittura e punendo chiunque non si assoggetti alla sua rigida disciplina. Negli ultimi tempi, però, la morsa si è fatta ancora più opprimente. È una strategia orchestrata nell’ombra dal Signore della Notte, un essere antico e potente che si sta servendo dell'Imperatore per trovare i frammenti di un manufatto magico: la Stella, un’arma formidabile in grado di scatenare il caos nel mondo. Elias e Laia sono tra i pochi a conoscere la verità e, per sventare quel piano malvagio, sono costretti a separarsi. Laia dovrà andare a Marinn, per radunare un esercito che combatta l'Impero al fianco della resistenza, mentre Elias avrà il compito di aiutare la Traghettatrice di Anime, custode dei defunti. Da quando il Signore della Notte fomenta guerre e tumulti, infatti, gli spiriti sono inquieti e rischiano di distruggere il confine che separa il regno dei vivi da quello dei morti. E presto Elias si troverà di fronte a una scelta impossibile: accettare il suo destino e non rivedere mai più la donna che ama, o seguire il cuore e lasciare che il resto dell’umanità ne paghi le conseguenze…

An Ember in the Ashes
1. Il dominio del fuoco
2. Una fiamma nella notte
3. Un assassino alle porte
4. Untitled

DI ALESSIA GAZZOLA NON HO ANCORA AVUTO IL PIACERE DI LEGGERE NULLA MA SONO ANDATA ALLA PRESENTAZIONE DI UN SUO ROMANZO E LEI MI E STATA COSÌ SIMPATICA CHE HO DECISO DI DARE UNA POSSIBILITÀ ALLA SUA ALICE ALLEVI.

Questione di Costanza
Alessia Gazzola
Longanesi
352
9,99
18,60
21 ottobre 2019

Verona non è la mia città. E la paleopatologia non è il mio mestiere. Eppure, eccomi qua. Com’è potuto succedere, proprio a me? Mi chiamo Costanza Macallè e sull’aereo che mi sta portando dalla Sicilia alla città del Veneto dove già abita mia sorella, Antonietta, non viaggio da sola. Con me c’è l’essere cui tengo di più al mondo, sedici chili di delizia e tormento che rispondono al nome di Flora. Mia figlia è tutto il mio mondo, anche perché siamo soltanto io e lei… Lo so, lo so, ma è una storia complicata. Comunque, ce la posso fare: in fondo, devo resistere soltanto un anno. È questa la durata del contratto con l’istituto di Paleopatologia di Verona, e io – che mi sono specializzata in Anatomia patologica e tutto volevo fare tranne che dissotterrare vecchie ossa, spidocchiare antiche trecce e analizzare resti centenari – mi devo adattare, in attesa di trovare il lavoro dei sogni in Inghilterra. Ma, come sempre, la vita ha altri programmi per me. Così, mentre cerco di ambientarmi in questo nebbioso e gelido inverno veronese, devo anche rassegnarmi al fatto che ci sono delle scelte che ho rimandato per troppo tempo. Ed è giunto il momento di farle. In fondo, che ci vuole? È questione di coraggio, è questione di intraprendenza… E, me lo dico sempre, è questione di Costanza.

Questione di Costanza


QUESTA SERIE ANCHE SE PER RAGAZZI MI HA SEMPRE INCURIOSITO, SIA PER LA TRAMA SIA PER LE COPERTINE STUPENDE...

Il destino dei due mondi
 Petrademone #3
Manlio Castagna
Mondadori
492
8,99
17,00
22 ottobre 2019

La missione di Frida, Miriam e dei gemelli Oberdan è arrivata alla prova estrema. L'armata del Male capeggiata dalla Signora degli Urde sta devastando i regni ultraterreni di Amalantrah e sconfina nel nostro. Tempeste, cataclismi e creature mostruose portano morte e distruzione in entrambi i mondi. Per fortuna Miriam e Frida scoprono di possedere doni straordinari, anche se devono imparare a padroneggiarli. Al fianco dei quattro amici ci sono anche gli affetti mai veramente persi, nonché entità molteplici e millenarie. Intanto le urla si levano dalle città annientate, e gli animali sacrificati per ridare vita all'Ombra che Divora non bastano più: l'infernale Hundo mira a Valdrada, alle anime dei bambini che dovranno dare consistenza a Shulu. La Luce e l'Oscurità si fanno carne e sangue, gli specchi ingannatori si infrangono, l'amore si spinge oltre la morte: in una corsa contro il tempo nella terra senza tempo, quale sarà il destino ultimo dei due mondi? Il capitolo finale della saga fantasy.

3. Il destino dei due mondi

E INFINE ARRIVA LA BARDUGO. NIENTE QUESTA DUOLOGIA È GIA' IN WL NATALIZIA. INTANTO NON DISPERO E PREGO LE CE PER DARCI ANCHE GLI ALTRI SUOI ROMANZI!

Il regno corrotto. GrishaVerse
Six of Crows #2
Leigh Bardugo
Fabio Paracchini e Lorenza Pellegri
Mondadori
480
9,99
19,90
29 ottobre 2019

Kaz Brekker e la sua banda di disperati hanno appena portato a termine una missione dalla quale sembrava impossibile tornare sani e salvi. Ne avevano dubitato persino loro, a dirla proprio tutta. Ma rientrati a Ketterdam, non hanno il tempo di annoiarsi nemmeno un istante perché sono costretti a rimettere di nuovo tutto in discussione, e a giocarsi ogni cosa, vita compresa. Questa volta, però, traditi e indeboliti, dovranno prendere parte a una vera e propria guerra per le buie e tortuose strade della città contro un nemico potente, insidioso e dalle tante facce. A Ketterdam, infatti, si sono radunate vecchie e nuove conoscenze di Kaz e dei suoi, pronte a sfidare l’abilità di Manisporche e la lealtà dei compagni. Ma se i sei fuorilegge hanno una certezza è questa: dopo tutte le fughe rocambolesche, gli scampati pericoli, le sofferenze e le inevitabili batoste che hanno dovuto affrontare insieme, troveranno comunque il modo di rimanere in piedi. E forse di vincerla, in qualche modo, questa guerra, grazie alle rivoltelle di Jesper, al cervellone di Kaz, alla verve di Nina, all’abilità di Inej, al genio di Wylan e alla forza di Matthias. Una guerra che per loro significa una possibilità di vendetta e redenzione e che sarà decisiva per il destino del mondo Grisha.

Six of Crows
1. Sei di Corvi
2. Il regno corrotto

Buona lettura!