mercoledì 9 agosto 2017

Valigia Libraria


Come anticipavo in diversi post, la mia Valigia Libraria quest'anno si tinge di giallo. Infatti ho deciso di "abbandonare" temporaneamente le letture in corso per leggere dei thriller che ho a casa da tempo indefinito. Ho letteralemente tirato giù dalla libreria tutti i romanzi gialli che avevo e ne ho fatto un elenco. Poi mi sono accorta che mia sorella aveva dei romanzi che avrei voluto leggere e quindi ho dovuto rifare tutto!XD Inoltre non potevo proprio non leggere il quinto libro della serie Blood Bonds di Chiara Cilli. Insomma mi mancava la sua scrittura e André e Nadya! Con questo post metterò in pausa il blog e ci ritroveremo a settembre carichi e riposati per affrontare la seconda parte del 2017. Vi auguro buone vacanze e buon relax! Quali sono le vostre letture estive?

Per Combatterti di Chiara Cilli Blood Bonds #5
Nella mia mente sento ancora il riverbero delle frustate. Ogni giorno i segni sulla mia pelle mi ricordano quello che lui mi ha fatto. Ho dovuto lasciarla, o saremmo morti. Credevo sarebbe tornato per portarmi via. Ma non l’ha fatto. Ora devo concentrarmi sul mio scopo. Ora appartengo alla Regina. È arrivato il momento di punire coloro che mi hanno fatto del male. Il momento di affrontare il mio primo incarico è arrivato. Non importa se mi ritroverò Nadyia tra i piedi. Ma non sarò mai in grado di uccidere colui che ho amato. Avrò la mia vendetta.


Alice Basso
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome - Vani #1
Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare gli scrittori per cui lavora. Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva più possibile con nessuno. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei. E quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili. Proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione. Perché un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. C'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore. Come nel più classico dei romanzi, Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo: dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione.

Scrivere è un mestiere pericoloso - Vani #2
Un gesto, una parola, un'espressione del viso. A Vani bastano piccoli particolari per capire una persona, per comprenderne il modo di pensare. Una dote speciale di cui farebbe volentieri a meno. Perché Vani sta bene solo con sé stessa, tenendo gli altri alla larga. Ama solo i suoi libri, la sua musica e i suoi vestiti inesorabilmente neri. Eppure, questa innata empatia è essenziale per il suo lavoro: Vani è una ghostwriter di una famosa casa editrice. Un mestiere che la costringe a rimanere nell'ombra. Scrive libri al posto di altri autori, imitando alla perfezione il loro stile. Questa volta deve creare un ricettario dalle memorie di un'anziana cuoca. Un'impresa più ardua del solito, quasi impossibile, perché Vani non sa un accidente di cucina, non ha mai preso in mano una padella e non ha la più pallida idea di cosa significhino termini come scalogno o topinambur. C'è una sola persona che può aiutarla: il commissario Berganza, una vecchia conoscenza con la passione per la cucina. Lui sa che Vani parla solo la lingua dei libri. Quella di Simenon, di Vázquez Montalbán, di Rex Stout e dei loro protagonisti amanti del buon cibo. E, tra un riferimento letterario e l'altro, le loro strambe lezioni diventano di giorno in giorno più intriganti. Ma la mente di Vani non è del tutto libera: che le piaccia o no, Riccardo, l'affascinante autore con cui ha avuto una rocambolesca relazione, continua a ripiombarle tra i piedi. Per fortuna una rivelazione inaspettata reclama la sua attenzione: la cuoca di cui sta raccogliendo le memorie confessa un delitto. Un delitto avvenuto anni prima in una delle famiglie più in vista di Torino. Berganza abbandona i fornelli per indagare e ha bisogno di Vani. Ha bisogno del suo dono che le permette di osservare le persone e scoprirne i segreti più nascosti. Eppure la strada che porta alla verità è lunga e tortuosa. A volte la vita assomiglia a un giallo. È piena di falsi indizi. Solo l'intuito di Vani può smascherarli.

Carlene Thompson

Ancora viva
Dov'è sparita Zoey quella lontana, strana sera dell'appuntamento al lago con un misterioso innamorato? Cosa c'è dietro la sparizione di altre ragazze di Black Willow in circostanze mai chiarite? E come mai Chyna Greer, ora che son passati tanti anni, quando torna in paese per sistemare le cose in famiglia dopo la morte della mamma, continua a sentire la voce di Zoey, un tempo sua amica per la pelle, che implora aiuto? Impossibile che si tratti solo di un'allucinazione. Chyna, che è un bravissimo medico e possiede il dono di vedere e sentire cose che gli altri non percepiscono, decide di andare sino in fondo. Ma non è certo facile per lei e per Michelle, cane sensibile e intelligente, reggere il clima sempre più angosciante che stringe in una morsa Black Willow. Specialmente ora che un'altra ragazza è sparita, e più di una persona comincia a sospettare di Chyna. "Ancora viva" è un thriller psicologico che insinua molti dubbi sul nostro modo di intendere la percezione, fa tremare le nostre certezze sugli amici migliori, su chi siano i 'buoni' e chi i 'cattivi': soprattutto ci lascia nel dubbio, fino all'ultimo, su chi sia il mostro di questa tranquilla cittadina del West Virginia.

Fredda è la notte
Blaine è ricca e bella, e in paese tutti la invidiano e un po’ la detestano. Ma per Blaine, negli ultimi mesi la vita si è fatta davvero difficile. Suo marito Martin è morto in circostanze poco chiare. C’è chi è convinto che si sia suicidato, altri che sia stato assassinato. E c’è chi insinua che a ucciderlo sia stata lei, per mettere le mani su un ingente patrimonio. Anche Robin, la figliastra cui vuole molto bene, la tratta con distacco e sospetto. Ma c’è di peggio. Una mattina, il cane di Blaine, Ashley, trova il corpo di Rose, la migliore amica di Robin sulla riva di un torrente, nel bosco vicino a casa. Il terrore si diffonde per il paese, mentre un muro di gelo si erge attorno a Blaine, che non dispone di alibi accettabili, e si trova immancabilmente a pochi passi da ogni delitto, nel momento esatto in cui accade.



Il nostro segreto
Una splendida serata, una festa fra amici: si ride, si scherza, tutti sono un po' brilli. All'improvviso Gretchen, la bellissima pianista, sale sul cornicione, avanza, barcolla e... Dillon la spinge nel vuoto! Marissa ne è certa: Dillon Archer ha ucciso la sua migliore, fragile amica. Ma al processo, nessuno la pensa come lei: anzi, qualcuno le dà della visionaria. Dillon sparisce dalla circolazione, Marissa si trasferisce a Chicago dove imbocca con successo la via del giornalismo. Quando torna ad Aurora Falls, per dare una mano alla madre malata, non fa in tempo a ricucire i vecchi rapporti che qualcuno la minaccia: per poco una sera non finisce con l'automobile in un fiume ghiacciato. Poi, un'orribile sequenza di delitti getta nel panico il paese. Dietro ogni delitto, c'è sempre l'ombra inquietante del diabolico Dillon, la sua capacità di aizzare, plagiare, ricattare gente in difficoltà. Marissa è angosciata, certa che la prossima vittima sarà lei...

Non dirlo a nessuno
A Point Pleasant, in West Virginia, c’è un albergo spettacolare, tutto verande, cupole, giardini e fontane. Per più di un secolo teatro di feste, balli, incontri romantici, è avvolto da una fama oscura: episodi violenti, talvolta mortali, hanno segnato la sua storia, tanto che i proprietari hanno deciso di abbatterlo. Troppo tardi. Poche settimane prima della demolizione, Julianna Brent si concede un ultimo sonno dopo una notte d’amore clandestino in una stanza dell’albergo abbandonato. Il suo compagno è già andato via; è quasi l’alba. Qualcuno attendeva questo momento. Qualcuno che da tempo alimenta il desiderio di vederla morta. In quella stessa mattina d’estate, Adrienne si è alzata presto e ha raggiunto l’albergo, armata di pennelli. Vuole fissare sulla tela l’immagine fiabesca dell’edificio prima che scompaia per sempre. È una giornata nebbiosa, nell’aria si avverte qualcosa di sinistro. Adrienne intravede una sagoma in fuga tra gli alberi. Percorre i corridoi dell’albergo silenzioso e trova il corpo senza vita di Julianna, sua amica da sempre. Per Adrienne è l’inizio di un calvario di paura. A quella morte seguono altre morti; emergono retroscena insospettati, che ridisegnano i confini del suo mondo. E chiunque sembra nascondere un segreto. Quando il cerchio si stringe attorno a lei, Adrienne non ha più scelta: deve decidere a chi e a che cosa credere.


Il vicino di casa di Linwood Barclay
La notte di luglio in cui i Langley - padre, madre, figlio adolescente - vengono assassinati, non si registra nulla di insolito nella zona, a parte il caldo asfissiante. E i vicini, i Cutter - di nuovo: padre, madre, figlio adolescente - non ricordano di aver sentito alcun rumore. Ma la scoperta, il giorno dopo, è scioccante. Se i Langley, anche loro così "normali", hanno potuto essere vittime di un atto di tale efferatezza, allora nessuno può dirsi al sicuro. Eppure, se si è trattato solo di una tragica fatalità, se i Langley hanno solo avuto la colpa di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato, non c'è nulla da temere: è improbabile che la sfortuna si accanisca due volte di seguito sullo stesso punto. Così si dice Jim Cutter, per rassicurarsi. Ma nella sua mente si fa strada anche un altro pensiero: e se gli assassini avessero sbagliato casa? Se avessero mancato di poco il vero bersaglio? Un'ipotesi folle. O forse no. Del resto, di fronte alla totale assenza di movente per quel pluriomicidio (non c'è stato nemmeno un furto in casa Langley), nulla è da escludere. Persino che tra i Cutter si celino segreti tali da giustificare una simile vendetta, a loro in realtà indirizzata. Segreti di cui lo stesso Jim sarebbe all'oscuro. Pur di scoprirli, sarà disposto a mettere in discussione la fiducia verso la moglie e il figlio e intraprendere una scomoda indagine personale.

The Chemist. La Specialista di Stephenie Meyer
Lei lavorava per il governo degli Stati Uniti, per un'agenzia così segreta che non ha neanche un nome. È un'esperta nel suo campo, ma adesso sa qualcosa che non dovrebbe sapere, e i suoi ex capi la vogliono morta. Subito. Non può restare a lungo nello stesso posto, né mantenere la medesima identità per troppo tempo, e l'unica persona di cui si fidava è stata uccisa. Quando le viene offerta la possibilità di mettersi in salvo, in cambio di un ultimo lavoro, lei accetta, ma nel momento in cui si prepara ad affrontare la sfida più dura, si innamora di un uomo. E sarà una passione che può soltanto diminuire le sue possibilità di sopravvivenza. Mentre tutto si complica, la Specialista sarà costretta a mettere in pratica il suo "talento" come mai prima. In un mondo in cui i rapporti di fiducia mutano di continuo, dovrà muoversi con ingegno e astuzia per proteggere se stessa e l'uomo che ama.

I racconti di Derrick Storm di Richard Castle - Derrick Storm #1-3 (Tempesta in arrivo, La tempesta infuria, Tempesta di sangue)
Ancor prima della serie di succsso dei romanzi che hanno come protagonista Nikki Heat, l’autore bestseller Richard Castle ha firmato la serie Derrck Storm, il cui personaggio principale è noto ai lettori per essere comparso brevemente all’inizio della serie TV di Castle e di essere poi stato ucciso dal suo creatore. L’ex agente della CIA torna qui nella mischia della criminalità organizzata e nella rete dei più potenti terroristi internazionali. Quando l’investigatore Derrick Storm è stato costretto a lasciare la CIA, non è potuto semplicemente andare in pensione. Ha dovuto inscenare la propria morte e sparire dalla circolazione. Così quando Jedidiah Jones, il vecchio capo al quale è legato da un gravoso debito e a cui non può negarsi, lo richiama per indagare su un rapimento avvenuto ai piani alti della politica, Storm già sa che in ballo dev’esserci molto più della vita del figlio di un senatore. Con lui opera l’agente dell’FBI April Showers, una donna tanto scontrosa quanto attraente. I due faranno a gara per portare chiarezza nel vortice che lega minacciose richieste di riscatto e oscuri rapporti personali, transazioni finanziarie e intrighi internazionali. Tra Washington, Londra, Mosca e l’Asia Centrale si snoda una trama dal ritmo serrato e di grande intrattenimento.

Mi riservo di leggere anche il terzo romanzo della serie Vani. Dipende da come andranno le letture precedenti (anche perché non ce l'ho in casa e dovrei andarlo a comprare!) A presto!!!

https://www.goodreads.com/book/show/35130998-non-ditelo-allo-scrittore


Buona lettura!

lunedì 7 agosto 2017

Release Week Tour, Anteprima e Giveaway: Per Combatterti di Chiara Cilli - Blood Bonds #5



Benvenuti a questo release tour! Come sapete non partecipo spesso a questi eventi, ma Chiara Cilli è un'autrice che seguo fin dagli albori, la considero speciale perché ci siamo reciprocamente trovate e fidate. Ho letto ogni suo scritto e non potete immaginare la mia felicità mentre scrivo questo post e vi presento Per Combatterti, quinto volume della serie dark contemporanea Blood Bonds, il secondo con protagonisti André Lamaze e Nadyia Volkov!Una coppia ancora più incredibile rispetto al fratello Henry e alla sfortunata Alexandra. Come sempre avverto che si tratta di una storia molto oscura, tratta di violenza sulle donne, abusi e quant'altro quindi ai deboli di stomaco non è adatta. Chi invece ha un'animo oscuro e nascosto e vuole sapere come prosegue la storia di questi due antieroi non resta che proseguire la lettura del post e provare a vincere una copia autografata del romanzo!



Titolo: Per Combatterti
Serie: Blood Bonds #5
Autrice: Chiara Cilli
Casa Editrice: autopubblicato
Pagine: 208
Ebook: 2,99
Cartaceo: 9,90
Pubblicazione: 7 agosto 2017



Nella mia mente sento ancora il riverbero delle frustate.
Ogni giorno i segni sulla mia pelle mi ricordano quello che lui mi ha fatto.

Ho dovuto lasciarla, o saremmo morti.
Credevo sarebbe tornato per portarmi via. Ma non l’ha fatto.

Ora devo concentrarmi sul mio scopo.
Ora appartengo alla Regina.

È arrivato il momento di punire coloro che mi hanno fatto del male.
Il momento di affrontare il mio primo incarico è arrivato.

Non importa se mi ritroverò Nadyia tra i piedi.
Ma non sarò mai in grado di uccidere colui che ho amato.

Avrò la mia vendetta.





|| AmazonKoboiBooksGoogle Play ||



|| AmazonKoboiBooksGoogle Play ||


NON PERDERE I PRIMI TRE ROMANZI DELLA SERIE



L'ESTRATTO

«Voglio andare a casa», gemetti incollerita.
«Non hai più una casa, Nadyia.»
Mi voltai di colpo, ringhiando a denti stretti: «A causa tua».
André mi fissò, penetrante. Sondava il mio sguardo con troppa attenzione, il volto duro come la pietra.
Avrei voluto attaccarlo. Qui, in mezzo alla strada, davanti a tutta questa gente. Costringerlo a reagire così da poter gridare e attirare l’attenzione dei miei genitori.
«Non farlo, Nadyia», mi avvertì André, quasi mi avesse letto nel pensiero. «Firmeresti la loro condanna a morte.»
Serrai gli occhi, ricadendo con la fronte sul suo petto. L’ira e la sofferenza mi bruciavano l’ossigeno nei polmoni, mi ostruivano la trachea. Volevo solo piangere disperatamente. Dio, quanto lo volevo.
Volevo crollare tra le braccia di colui che aveva dato origine alla mia pena.
Attraverso le palpebre dischiuse, vidi che lui stava stringendo le mani con tale veemenza da far sbiancare le nocche.
Si stava trattenendo con tutte le sue forze per non toccarmi.
Lo odiavo.
«Ho visto cos’è successo stamattina, in quella cucina», disse di punto in bianco.
Trasalii, tirandomi indietro di scatto. Stava… stava parlando di quello che era accaduto con Marc? Come faceva a saperlo? Poi capii. Una microcamera. Chissà quante altre ne aveva piazzate in giro per la casa, mentre io ero di guardia alla camera di Marc.
Un senso di vergogna mi invase, facendomi schizzare il battito alle stelle. Mi aveva visto approssimarmi al mio migliore amico come una leonessa pronta ad avventarsi sulla gazzella. Mi aveva visto perdere il contatto con me stessa.
Aveva visto affiorare il sicario forgiato da lui e Ekaterina.
Aprii la bocca per dire qualcosa, ma nulla ne uscì.
André espirò pesantemente dalle narici, l’espressione inflessibile. «Fa’ il tuo lavoro e torna a Véres. Oggi.»
Raddrizzai le spalle con piglio determinato. «Non porterò a termine la missione. Dirò a Ekaterina che scelgo di diventare una sentinella della città.»
All’improvviso i suoi occhi mandarono lampi. «E nel momento in cui lo farai, lei ti ammazzerà.»
Tentai di non rabbrividire. «Possiamo scegliere.»
«Le altre possono. Tu no. Tu sei diversa per la Regina.»
Distolsi lo sguardo con rabbia.
Un istante dopo lui mi ghermì per la mascella, gli occhi che divoravano i miei. «Lei vuole il tuo dolore e la tua resa. Se andrai contro il suo volere, ti farà giustiziare.»
Non replicai.
Non mi interessava.
André mi aveva salvato la vita una volta, non poteva farlo di nuovo. Non volevo.
Se aveva ragione, allora avrei affrontato il mio fato a testa alta.
Lentamente, mi sottrassi alla sua presa e mi girai per osservare i miei genitori per l’ultima volta. Mi portai le dita alle labbra e mandai loro un bacio, asciugandomi la lacrima che, solitaria, mi solcò la guancia.
«Non importa quello che provo per te», dissi, il tono che incarnava desolazione. «Ero felice. Ero amata. Amavo così tanto.» Trassi un profondo respiro, quindi ruotai nuovamente verso André. «Poi sei arrivato tu. Sei un tornado che si lascia dietro solo macerie.» Boccheggiai, combattendo per ingoiare il magone e il rancore che distorcevano la mia voce. «Tu mi hai tolto tutto. E non ti perdonerò mai, mai per questo.»
André rimase stoico, scrutandomi dall’alto con severità.
Sapendo che non avrebbe aggiunto altro, me ne andai, i pezzi del mio cuore che piombavano sui sampietrini passo dopo passo.



GIVEAWAY

a Rafflecopter giveaway


LA SERIE
Blood Bonds
1. Soffocami
2. Distruggimi
3. Uccidimi
4. Per Addestrarti
5. Per combatterti
6. Per sconfiggerti
7. Non toccarmi
8. Non fidarti di me
9. Non tradirmi
10. Il campione del re
11. Lunga vita al re

GLI ALTRI ROMANZI DELL'AUTRICE

Nata il 24 gennaio 1991, Chiara Cilli vive a Pescara. I generi di cui scrive spaziano dal Dark Fantasy e Dark contemporaneo all’Erotic Suspense. Ama le storie d'amore intense e tragiche, con personaggi oscuri, deviati e complicati.

|| FacebookTwitterWebsiteGoodreadsAmazonPinterestInstagramGoogle+YouTubeNewsletter ||

Buona lettura!

mercoledì 2 agosto 2017

Recensione: I custodi di Slade House di David Mitchell

Ultima recensione prima di vacanziare. I custodi di Slade House di David Mitchell, un libro che mi ha incuriosito fin dalla sua copertina molto incisiva e dalla trama inquietante. Impossibile resistere per gli amanti del genere!

Titolo: I custodi di Slade House
Autore: David Mitchell
Traduzione: Katia Bagnoli
Casa Editrice: Frassinelli
Pagine: 240
Ebook: 9,90
Cartaceo: 19,00
Pubblicazione: 6 settembre 2016

Voltato l'angolo di una via di Londra, proprio dove occhieggiano le vetrine di un popolare pub inglese, lungo il muro di mattoni che costeggia un vicolo strettissimo, se tutto gira per il verso giusto, troverete l'ingresso di Slade House. Un perfetto sconosciuto vi accoglierà chiamandovi per nome e vi inviterà a entrare. La vostra prima reazione sarà la fuga. Ma presto vi accorgerete che allontanarsi è impossibile. Ogni nove anni, l'ultimo sabato di ottobre, gli abitanti della casa - una sinistra coppia di gemelli – estendono il loro particolare invito a una persona speciale, sola o semplicemente diversa: un adolescente precoce, un poliziotto fresco di divorzio, un timido studente universitario. Ma che cosa succede, veramente, dentro I custodi di Slade House? Per chi lo scopre, è già troppo tardi…

RECENSIONE
Da sempre sono attratta dai romanzi horror/thriller psicologici. Trame contorte dove solo durante la lettura si capisce dove l'autore voleva andare a parare. Così appena ho letto la trama di questo romanzo e complice la recensione di un amico (Mik i suoi accattivanti pareri) non ho proprio saputo resistere. Il libro è formato da racconti che hanno in comune Slade House, una casa da cui si accede attraverso una porticina semi nascosta in una viuzza denominata Slade Alley, vicino a un pub che ricorre spesso nel romanzo. Ogni nove anni i proprietari di questa magione invisibile attirano anime particolari, dotate, per assorbirle e poter restare immortali altri nove anni. E' difficile da spiegare senza fare spoiler. Il primo approccio a questo romanzo è attraverso un ragazzino e sua madre che vengono invitati da una signora benestante presso la sua villa in Slade Alley. I due si presentano e dopo qualche difficoltà trovano la porta. Entrando la madre viene ricevuta dalla tal signora e intrattenuta per prendere il te. Il ragazzino solo al di fuori della casa si troverà ad affrontare le sue paure. Nove anni dopo troviamo un poliziotto che indaga sulla scomparsa del ragazzino e via così fino all'epilogo non scontato. E' un modo diverso di raccontare una storia molto particolare, che mi ha però tenuto incollata alle pagine. Man a mano che si va avanti si scoprono cose nuove sugli abitanti di Slade House e sulle loro motivazioni. Mi è davvero piaciuto tutto di questo romanzo, l'ambientazione un po' gotica, il modo di scrivere dell'autore, di cui non avevo letto mai nulla, e i personaggi. Sono riuscita ad affezionarmi persino a quelli secondari. In sostanza per gli amanti del genere è un libro imperdibile. Non so se gli altri romanzi siano così ben trattati, dalle recensioni su goodreads ho letto parecchi pareri in cui si faceva menzione del modo confuso dell'autore di raccontare trame già complesse. In ogni caso questo romanzo è entrato tra i miei preferiti e, siccome l'avevo preso in prestito, appena (se) uscirà un'edizione economica non me la farò scappare!

Autore
David Mitchell è nato nel 1969 a Southport, nel Lancashire, è laureato in Letteratura inglese e americana e ha conseguito un ulteriore diploma in Letteratura comparata mentre lavorava in una libreria di Canterbury. Ha vissuto in Giappone, insegnando inglese, dal 1994 al 2003, quando si è trasferito in Irlanda con la moglie e i fi gli, e ora si dedica a tempo pieno alla scrittura. Per Frassinelli ha già pubblicato Nove gradi di libertà, vincitore del Mail on Sunday/John Llewellyn Rhys Prize e finalista del Booker Prize, Sogno numero 9, A casa di Dio, I mille autunni di Jacob de Zoet. Da L'atlante delle nuvole, anch'esso finalista del Booker Prize, è tratto il kolossal dei fratelli Wachowski, Cloud Atlas. facebook.com/DavidMitchellAuthor

Traduzione
Katia Bagnoli


Buona lettura!