mercoledì 28 novembre 2012

Libri in Prestito! (9)

In questa rubrica si parlerà di libri presi in prestito dalla biblioteca o da qualche amica/amico! Siccome uno non ha già tanti libri in casa da leggere deve per forza farseli prestare! La curiosità non fa che aumentare gli impulsi di lettura (per lo meno i miei!). Quindi....

Biblioteca
Non avendo abbastanza libri, no dai, oramai 'sta solfa si sa! Sto leggendo un pò di serie e sto cercando di rimettermi a pari! ^__^ Il motivo per cui ho deciso di prendere questo libro è stato dato dal prezzo. Avevo acquistato i primi due, ma vista la assurda lievitazione del costo, ho deciso di optare per un prestito!


Titolo: Giovani, Carine e Bugiarde. Perfette #3
Autrice: Sara Shepard
Traduttrice: Elisa Piccini
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: 18,90
Pubblicazione: 30 agosto 2012

A Rosewood, dove il gossip cresce come l’edera sui muri, in cui i misteri si celano dietro siepi ben curate e gli scheletri si nascondono in ogni armadio, quattro ragazze, dall’aspetto puro e innocente, non sono poi così perfette come sembrano. Quando il cadavere di Alison viene ritrovato nel cortile della sua villa vittoriana, le care amiche, Spencer, Aria, Emily e Hanna, le ragazze più popolari della scuola Day Rosewood, sono costrette a portare alla luce alcuni terribili ricordi che hanno celato per anni: Alison infatti potrebbe essere solo la prima di una lista di vittime. Qualcuno che si firma con una A, qualcuno che sembra conoscere tutto, minaccia di svelare i segreti di ciascuna di loro. E mentre Emily cede a una terribile tentazione, Aria sfida le convenzioni e Hanna comincia a rendersi conto che un’amica può rivelarsi un nemico senza scrupoli, le esistenze delle quattro giovani si tingono di nero e gli scandali diventano ogni giorno più scabrosi. Qualcuno è intenzionato a rovinare le loro vite per sempre.

Buona lettura!

martedì 27 novembre 2012

Anteprima: Il Bacio della Morte

Buon martedì! E' bello cominciare la settimana (e l'anno!!) con un'uscita davvero interessante! Si tratta del primo libro della serie fantasy la "Casa dei Demoni", di un'autrice emergente nostrana! Ammirate in tutto lo splendore la cover realizzata dalla Giunti Y! Io sono già in fibrillazione! *__*

"Il Bacio della Morte" di Marta Palazzesi
in uscita il 16 gennaio 2013

Titolo: Il Bacio della Morte
Autrice: Marta Palazzesi
Casa Editrice: Giunti Y
Prezzo: 12,00
Pagine: 384
Pubblicazione: 16 gennaio 2013

Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.

Cosa ne pensate? Io mi sono innamorata di questa cover pazzesca e della trama avvincente!

Buona lettura! 

lunedì 26 novembre 2012

Passione Cover (26)

Questa rubrica nasce per mia personale morbosa voglia di vedere le varie cover a confronto. Ogni volta mostrerò quella di un libro che ho già letto o sto leggendo. Se vi va potete commentare! Enjoy! ^__-

Il libro di oggi è il primo della duologia horror di Kendare Blake. Chi mi segue si ricorderà che è stato grazie a una petizione che siamo riusciti a mantenera la cover originale. Per trama e recensione cliccate QUI.


ITALIA

Ci eravamo battuti tanto per ottenere questa cover: peccato per il fascione rosso centrale....proprio non ci stava!>.< Come noterete dopo aver visto le altre cover, solo nella nostra viene coperta la parte centrale della scena! Peccato... ma in fondo non si può avere tutto..

USA/UK

Stupende. Mi piace sia con il vestito bianco che con quello rosso, anche se sul bianco si vede meglio il sangue.. ed è più attinente!


GERMANIA-POLONIA-SPAGNA-UNGHERIA

 

Queste sono uguali a quella americane, cambia solo il font dei titoli, sembra che tutti abbiano mantenuto questa stupenda cover! Solo noi siamo riusciti a personalizzarla (anche se potevamo inventarci qualcosa di meglio che coprire il centro!)


E voi che ne pensate?


Buona lettura!

venerdì 23 novembre 2012

Protagonista: Pierluigi Curcio


Buon pomeriggio cari followers! L'intervista di oggi avrà protagonista un autore che ha partecipato, e vinto, numerosi concorsi con i suoi svariati racconti.

Si tratta di Pierluigi Curcio autore di diversi libri storici, di novelle western e horror. Io ho letto e recensito QUI i tre racconti horror: "Ordinary Man", "Dunnottar" e "Draculea".

 


Benvenuto Pierluigi a Vivere in un Libro! Cominciamo subito, magari presentandoti ai lettori..
Ciao Saya. Devo ammettere che come domanda è abbastanza insidiosa: descriversi in poche righe non è semplice. Correrei il rischio di decantare onore e gloria di me stesso, col solo risultato di apparire indigesto. Una cosa però posso dire. Adoro suscitare emozioni. Sia nella realtà di tutti i giorni che attraverso le mie storie: romanzi storici, racconti western, horror o sentimentali. L’importante è colpire chi mi circonda e il lettore lasciando un messaggio positivo.
Come mai hai iniziato a scrivere?
Fondamentalmente tra i banchi. Piccoli pensieri sparsi prendevano vita sul diario di scuola. Più che altro erano sfoghi di un adolescente nell’età della pubertà. Rileggendoli oggi non mi ci ritrovo più, ma posso ancora capire il ragazzino di un tempo. Abbandonai la penna per diversi anni immergendomi nella lettura; dai classici di Salgari e Dumas ad autori di romanzi storici del calibro di Steven Pressfield o Bernard Cornwell… fino a incontrare colui che è e sarà il mio autore preferito: David Gemmell. Fu grazie ai suoi scritti che mi dedicai, durante una sera d’inverno, alla stesura di una paginetta. Niente di pretenzioso. Probabilmente scritta male e senza molto capo né coda, ma quelle parole pretesero un seguito… e l’ebbero. Nacque così il primo romanzo “Vendetta” . Abbastanza insolito visto che non avevo mai scritto neppure un racconto prima d’allora.


Qual è il tuo libro preferito?
Sono due in realtà, ma fanno capo a un’unica storia: “Il leone di Macedonia” e “Il principe nero”. L’autore, David Gemmell, narra le vicende di Parmenione il generale spartano che condusse prima Filippo il Macedone, in seguito Alessandro Il Grande “alla conquista del mondo”. Fantasy e storia uniti in un connubio che non avevo mai ammirato e che non ho più ritrovato in nessun autore.


I tre racconti che ho letto sono di genere horror, come non ne leggevo da tempo. Riferendomi a Dunnottar e a Draculea come mai hai deciso di riprendere la figura di vampiro oramai fortemente traviata dai moderni urban fantasy?
In realtà il tutto è nato dietro la richiesta della mia casa editrice la “Chichili Agency”. Aveva in mente di creare un seriale che uscisse fuori dai moderni canoni del vampiro e fare un salto alle origini. Non potei che trovarmi d’accordo. Il vampiro è divenuto oramai un accalappia adolescenti da botteghino, ma lo strogoi, così come lo chiamavano i transilvani, non aveva nulla di divertente o attraente.


Per quanto riguarda Ordinary Man sei rimasto sul genere più classico degli horror: casa isolata e gruppo di amici, ma comunque è un racconto che tiene incollato il lettore fino alla fine! Ti sei ispirato a qualche film?
No, nessun film. Mi sono basato, come ben dici, sui canoni classici dell’horror. Per di più confesso di aver rubato a piene mani dalla vita privata. Non che abbia mai vissuto un’esperienza simile, ma i tre ragazzi e alcuni aneddoti raccontati hanno basi decisamente reali.


Dalla tua biografia si legge che hai scritto molti altri libri, in particolare però ti sei concentrato sul filone storico. Da cosa nasce questa passione?
Bella domanda. Non so esattamente quale che sia la ragione, ma la materia di Britannia e, in particolar modo quella arturiana, mi è particolarmente cara. I tre romanzi ne sono una prova. Chiamalo istinto, passione innata o richiamo ancestrale, ma dovevo scrivere quei romanzi. Una piccola parte del sottoscritto è seriamente convinta che gli eventi si siano svolti così come li ho riportati.

I racconti western, invece, da cosa traggono ispirazione?
Sfogliavo le pagine dei fumetti di Tex Willer ancor prima di iniziare a leggere. Sono cresciuto col mito del cavaliere solitario e dei cazzotti di John Wayne, per non parlare degli spaghetti western e dell’inossidabile Trinità. Sapevo che avrei scritto qualcosa sul genere prima o poi e, dopo alcuni tentativi infruttuosi, sono nati: “Il canto dell’aquila”, “Wild West” e “Amanda”. Tre racconti racchiusi nel seriale Bullets della Chichili Agency. Spero vorrai leggerli prima o poi e dirmi cosa ne pensi. Se può servire da incentivo ti dirò che le storie d’amore non mancano in nessuno dei tre. Piccolo indizio: inizialmente avrei voluto intitolare anche i primi due con i nomi delle protagoniste: “Jen” e “Polly”.


C’è qualcosa che cambieresti in uno dei tuoi libri?
Ogni singola volta in cui mi capita di riprenderli in mano. Scrivere implica una crescita dell’autore ed è inevitabile che tornando a rivedere una storia col senno di poi, nasce desiderio di variare alcune piccole cose. Non per la trama però. Fondamentalmente non potrei decretarne le sorti neppure se volessi. È la storia che si scrive da sé. Fino a oggi mi sono semplicemente limitato ad ascoltarne il canto e darle vita su carta.


In quale genere ti sei divertito di più a scrivere?
Amo lo storico e “Artorius” è il lavoro a cui sono più legato, ma lo confesso: "Dunnottar" l’ho buttato giù in tre giorni e non mi sono mai divertito così tanto. Colpa dell’eroina credo. Una studentessa archeologa decisamente fuori dai canoni.


Hai partecipato, e vinto, numerosi concorsi. Credi che sia un buon modo per farsi conoscere come scrittore?
Apparentemente l’unico risultato utile è il non dovermi mettere più in caccia di concorsi a cui partecipare. Adesso gi inviti li porta direttamente il postino o li ricevo tramite mail. Credo di esser finito in qualche lista autori che gira tra gli organizzatori. Utile? Più per me stesso. Ritengo un concorso un banco di prova e quando si supera, quel che entusiasma non è il premio ottenuto, ma la consapevolezza di star battendo una strada che potrebbe un giorno dare i suoi frutti. Io non demordo.


Hai altri progetti letterari in mente?
Nel prossimo anno dovrebbero uscire due nuovi racconti, sempre per la Chichili: “Chester House” un nuovo horror dagli sfondi abbastanza classici e “Senza fine” una storia d’amore che non conosce limiti di età e tempo.Sono inoltre al lavoro alla stesura di un nuovo romanzo, il mio primo horror (che vuoi farci, il genere mi ha “stregato”) che vedrà il ritorno sia di Marco (uno dei ragazzi di Ordinary Man) che di Ferdy e Artur (i giovani studenti di archeologia di cui hai letto in Dunnottar). Poi? Quasi sicuramente tornerò a lambiccarmi sul genere storico.
Wow aspetterò trepidante.... 


Cosa consiglieresti a chi vuole iniziare a scrivere?
Credere in sé stessi e non mollare. Nonostante le avversità e le allettanti offerte delle case editrici a pagamento. Ci son caduto e non è stato entusiasmante. Affidarsi al giudizio di parenti e amici? Non fanno testo: per loro teoricamente si ha già in tasca il Premio Bancarella. Come dicevo prima, per me, la soluzione ideale per capire se ho scritto una castroneria o meno, sono i concorsi letterari. Di gratuiti ce ne sono e, quand’anche fossero a pagamento, il bottino finale ripaga e con gli interessi il contributo iniziale.

Ti ringrazio per la chiacchierata Saya.
Grazie a te per il tuo tempo e i tuoi consigli. E' stato un piacere sia leggerti che averti qui.

Spero vi sia piaciuta anche questa bella intervista. Vi conisiglio di leggere questi libri se siete amanti degli horror, se siete stufi dei vampiri innamorati e volete qualcosa di più forte. Inoltre credo vivamente che anche gli altri suoi libri siano interessanti e non è detto che la sottoscritta non si avvicini ai generi western e storico cominciando proprio dai suoi racconti!

Buona lettura!

Recensione: Anna vestita di sangue di Kendare Blake - Anna #1

Ragazzi ho terminato ieri il primo libro della duologia "Anna" e sono rimasta talmente entusiasta che ho dovuto scrivere subito la recensione! Apprezzamenti per la bellissima cover mantenuta (tralasciando il fascione enorme rosso) dalla casa editrice! Speriamo sia così anche per il sequel!


Titolo: Anna vestita di sangue
Serie: Anna #1
Autrice: Kendare Blake
Traduttore: Marco Ceragioli
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 283
Prezzo: 12,90
Pubblicazione: 28 giugno 2012


Cas Lowood ha ereditato una strana vocazione: uccidere i morti...
Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di sangue”, Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace… Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l’unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?

RECENSIONE
Come sono felice che questa serie sia stata tradotta in Italia, altrimenti mi sarei persa questo horror urban fantasy young adult! Dalla trama si capisce che ci troviamo a segurire Cassio Teseo, un ragazzo che, dopo la brutale perdita del padre, si è trovato ad avere il compito di eliminare i fantasmi molesti, quelli che bloccati da una morte orribile sono diventati problematici e instabili, uccidendo chiunque gli capiti sotto tiro. Una strana lettera condurrà il protagonista e sua mamma alla ricerca del fantasma di Anna Korlov una ragazza uccisa barbaramente, che sembra diventata la dea della morte di Thunder Bay. Il livello narrativo è intenso con un ritmo sempre molto alto. Non mancano dolcezza e amore anche se fanno solo da sfondo a una storia avvincente e ricca di colpi di scena. Tutti i personaggi vedono un cambiamento ed è molto bello vedere come la crescita interiore di Cas avvenga insieme ai suoi amici trovati un pò per caso e un pò per curiosità. Non è un classico horror splatter, nonostante ci siano scene un pò crude, la loro descrizione è davvero soft (rispetto a King è un bicchiere di latte!) quindi non disturba la lettura. Il finale potrebbe considerarsi autoconclusivo ma lascia aperto uno spiraglio al quale mi sono aggrappata aspettando pazientemente l'uscita del seguito! Anna è stupenda. L'autrice non poteva creare un fantasma più incredibile! L'intreccio narrativo comprende fantasmi, vodoo e magie. E' un libro davvero inaspettato e diverso da tutto quello che gira in questo momento, non è assolutamente da perdere!

Anna
1. Anna vestita di sangue
2. Girl of Nightmares


Autrice
Kendare Blake adottata all’età di sette mesi, arrivò nella cittadina di Cambridge, nel Minnesota, dalla Corea del Sud. Si è laureata negli USA e ha conseguito un master in Scrittura Creativa presso l’università di Middlesex, a Londra. Il suo sito web è www.kendareblake.com 




Traduttore
Marco Ceragioli
- 7. Il numero maledetto Barnabas Miller e Jordan Orlando
- Anna Vestita di Sangue Kendare Blake
- Il manichino S.L. Gray


Buona lettura!

giovedì 22 novembre 2012

Premio Unia

Stamattina ho ricevuto un premio da un'amica blogger nonchè scrittrice emergente Serena Versari! Grazie mille per questo bellissimo premio dall'immagine suggestiva!

Regoline:
  • Rispondere a 7 domande
  • Passare il premio a 7 blogger

1. Qual'è il primo libro che hai letto in assoluto? 
Herman il Mammut. Me lo leggeva sempre mia mamma. Quando ho imparato a leggere è il primo libro che ho letto che non abbia avuto i buchi per infilarci le dita (tipo i libri gioco!!!!)

2. Hai mai fatto un sogno ispirato ad un libro che hai letto?
Si direi di si, i vampiri hanno popolato molti dei miei sogni!

3. Qual'è la prima cosa che ti colpisce in un libro? La copertina, la trama o il titolo?
Non ho mai comprato un libro solo per la cover. Lo prendo in mano quando la copertina mi incuriosisce, il titolo mi deve ispirare e la trama deve cattaurarmi. Uno sguardo al prezzo e il libro è acquistato o ordinato in biblioteca!

4. Ti è mai capitato di piangere per la morte di un personaggio? 
Si assolutamente. Vengo catturata dalle storie da farmi coinvolgere più dalle parole del libro che dalle immagini cinematografiche. Ultimo libro in cui ho pianto? The Help alla fine. E' stupendo leggetelo!

5. Qual'è il tuo genere preferito?
Mah.. non è che io sia monogenere. Ho sempre letto di tutto. L'importate è avere un buon libro in mano!

6. Hai mai incontrato uno scrittore?
Si a qualche presentazione di libri.

7. Posta un'immagine che rappresenta cosa significa per te la lettura

I Libri di Lo
Buona lettura!

Notizie Librarie: Il negozio dei suicidi di Jean Teulé

Buongiorno! Ieri bazzicando il sito Cooming Soon, e spulciando le prossime uscite ho trovato un titolo interessante in uscita il
20 dicembre 2012:

 

Ovviamente documentandomi ho scoperto che questo film è tratto da un libro francese, tradotto e pubblicato in Italia nel 2008:

 
Titolo: Il Negozio dei Suicidi
Autore: Jean Teulé
Traduttrice: Rita Corsi
Casa Editrice: Vertigo
Prezzo: 14,00
Pagine: 176
Pubblicazione: 20 ottobre 2008

Immaginate una piccola impresa a conduzione familiare, dove da dieci generazioni si vende tutto ciò che può servire per suicidarsi. Il suo slogan è: "Morti o rimborsati!". Ma nessun cliente è mai tornato per lamentarsi... Mishima Tuvache, il padre, specializzato in morti violente, dirige l'azienda con pugno di ferro. Lucrèce, la madre, addetta agli avvelenamenti, confeziona misture fatali. Vincent, il figlio più grande, sta progettando un parco dei divertimenti sul tema del suicidio. Sua sorella Marylin, che si crede inutile, vorrebbe farla finita, ma un Tuvache non può uccidersi, altrimenti chi manderebbe avanti il negozio? Un brutto giorno, però, Mishima e Lucrèce decidono di testare di persona un nuovo articolo: un preservativo bucato, studiato per contrarre malattie veneree. Nasce così Alan, che presenta un orribile difetto, cioè adora la vita. Un bambino del genere rappresenta una vera sventura: consola i clienti, è spiritoso, non smette mai di ridere né di far ridere. Per via di questo figlio felice e snaturato, Mishima cade in depressione e deve assentarsi qualche giorno. Quanto basta ad Alan per rivoluzionare il negozio con l'aiuto di madre, sorella e fratello, contagiati dal suo stesso ottimismo. E alla fine si muore lo stesso. Ma dal ridere.

Devo dire che sembra interessante e prima che esca il film mi leggerò sicuramente il libro!
Per il trailer del film cliccate QUI!

Buona lettura!

mercoledì 21 novembre 2012

Doni o Shopping? (35)


Buongiorno a tutti! Comincio questa giornata ringraziando due autrici per avermi mandato le loro creazioni! Grazie di cuore a Mew Notice e Simona Barugola per i loro doni! Come sapete tra poco uscirà il primo capitolo di una school serie affascinante "Il Segreto del Bosco" e, siccome è stato reso pubblico il prequel da scaricare a costo zero, non potevo farmelo scappare! E' un pò un dono più che shopping!^__^ 

-"Come un batter d'ali" di Mew Notice, una storia d'amore intensa e travolgente!

Titolo: Come un batter d'ali
Autrice: Mew Notice
Casa Editrice: Sesat Edizioni
Prezzo: 12,00
Ebook: 0,99
Pagine: 198
Pubblicazione: marzo 2012

Se solo si potessero evitare certe scelte disperate, forse una giovane donna innamorata non avrebbe preferito la morte come forma di ricongiungimento con la propria anima gemella, allontanata brutalmente. Ma Melody è pronta a seguire il suo Tobias ovunque lui sia, tanto da diventare un Angelo Nero, con l’unica certezza di tentare gli altri esseri umani per ottenere il suo scopo: rivedere, anche solo per attimi, quell’angelo che lei ha sempre amato… Tobias. Più di 150 anni dopo, Mia e Noir si incontrano. Provengono da mondi e realtà differenti ma, nonostante i loro diciotto anni, non ci mettono molto a capire quel che provano l’uno per l’altra. Una forza travolgente guiderà i loro cuori e li spingerà a sormontare tutte le insidie che il destino, o forse Melody, porrà sul loro cammino. In un turbinio avvolgente di emozioni, paure e segreti, Noir e Mia affronteranno pregiudizi e difficoltà, scoprendo insieme il gusto dolce e, allo stesso tempo, aspro della parola amore.

-"L'Ora di Middle Dawn" di Simona Barugola un fantasy per ragazzi che mi ha davvero incuriosito! Grazie Simona per la dolcissima dedica!

Titolo: L'Ora di Middle Dawn
Autrice: Simona Barugola
Casa Editrice: EdiGiò
Prezzo: 13,60
Pagine: 144
Pubblicazione: gennaio 2010

Guardando nello specchio, Andy non vide il suo riflesso, come si aspettava, ma la figura di una piccola persona che piangeva disperata. Sentì lo stomaco sobbalzare. Il suo mondo, fatto di certezze e di quel tanto di spavalderia, si frantumò in un attimo sotto i colpi dell'assolutamente irrazionale. Cercate il Potere ma lo avevate già perché sono solo le vostre scelte a modificare la vostra vita.








-"Night School. Il Segreto del Bosco - Il Prequel" di CJ Daugherty gratis su amazon o sul sito della casa editrice!

Titolo: Night School. Il Segreto del Bosco - Il Prequel
Autrice: C J Daugherty
Casa Editrice: Newton Compton
Prezzo ebook: gratis
Pagine: 9
Pubblicazione: novembre 2012


Per leggere la trama del libro cliccate QUI.










Che ne pensate? Sono davvero contenta e non vedo l'ora di cominciarli!

Buona lettura!

martedì 20 novembre 2012

Passione Cover (25)

Questa rubrica nasce per mia personale morbosa voglia di vedere le varie cover a confronto. Ogni volta mostrerò quella di un libro che ho già letto o sto leggendo. Alla fine metterò una Top 3. Commentate e Enjoy! ^__-

Tanto per restare in tema della novella ritrovata, il libro di oggi è il primo della serie The Gardella Vampire Chronicles, scritta dalla bravissima Colleen Gleason. Siccome a breve leggerò il quarto volume inizio col presentarvi le cover. QUI potete trovare le trame della serie e anche le mie recensioni!

ITALIA

Mamma mia.. 3 cover orrende. Anzi forse la prima non era neanche malaccio se paragonata alle successive ristampe. La terza è quella per la saga totale (racchiude tutti e 5 libri ottimo prezzo ma molto voluminoso!) e secondo me è la peggiore...

USA


Non è magnifica ma ci sta. Per lo meno rende l'idea di Victoria Gardella cacciatrice di vampiri!


UK


Non c'entrano nulla con la storia, oltre a questo non mi dicono niente..

FRANCIA-GERMANIA

La francese è stupenda, delicata e con quel tocco di mistico mentre la tedesca non mi dispiace, non l'avrei adottota per questa serie però nel complesso è particolare, anche se mi ricorda un pò la strega di Biancaneve!

SPAGNA-PORTOGALLO

Non ho parole.. le due spagnole sono orripilanti mentre quella portoghese è assurda. Tra l'altro mi ricorda tanto le cover di un libro di Jacqueline Carey, con la schiena tatuata...mah...


Top 3
1 -FRANCIA
2 -USA
3 -TEDESCA


E voi che ne pensate?


Buona lettura!