mercoledì 31 gennaio 2018

Recensione: Il lago del tempo fermo di Laura Bonalumi

Buon pomeriggio lettori! Ultima recensione del mese! E per l'occasione ho ritrovato Laura Bonalumi. Non sono ancora riuscita a reperire il primo suo libro ma nel frattempo mi sono dedicata al recupero di questo romanzo per ragazzi, targato Il Battello a Vapore (collana che adoro!): Il lago del tempo fermo, un racconto che spiega le nostre emozioni attraverso l'avventura di Viola nello strambo paesino in cui trascorre le vacanze.

Titolo: Il lago del tempo fermo
Autrice: Laura Bonalumi

Illustrazioni: Simona Bursi
Casa Editrice: Piemme
Pagine: 288
Cartaceo: 9,50
Pubblicazione: 9 febbraio 2016


Viola ha undici anni e, insieme al padre e all'inseparabile cagnolone Artù, trascorre le vacanze in una casetta di campagna ereditata dallo zio Felice. In quel paese sperduto però è davvero tutto strano, così come sono strani i pochissimi abitanti. Come se non bastasse, lì vicino, c’è un lago che rimane ghiacciato anche in piena estate! Viola decide di scoprire quale mistero nasconde…




RECENSIONE
Il lago del tempo fermo è un luogo misterioso dove il tempo sembra appunto fermarsi. Viola e suo padre si trasferiscono a passare le vacanze nella vecchia casa appartenuta al prozio Felice. Insieme alla casa ereditano anche Artù il cagnolone del prozio. Ed è qui che comincia l'avventura di Viola. Prima nella polverosa e proibita soffitta dove scova un diario segreto appartenuto alla nonna, poi trascinata da Artù nel luogo in cui avrebbe dovuto trovarsi un lago, ora pare per l'inquinamento, prosciugato. Dico pare perchè a differenza di tutti gli abitanti del paese Viola e Artù riescono a vedere il lago. Anzi sentono anche il canto delle cinciallegre, vedolo la nebbiolina che ammanta ogni cosa.. Un mistero dietro l'altro porta noi e Viola (e anche un nuovo amico speciale) alla riscoperta delle emozioni perdute dagli abitanti del paese. Una ragazzina intraprendente e curiosa come Viola potrà mandare via la patina grigia che ammanta tutto il paese a cominciare da suo padre e dai vicini di casa Ambrogio e Teresa? Perché sono tutti così misteriosi in merito alla presunta scomparsa del lago? In un crescendo di curiosità e mezze parole arriviamo alla fine di questa incredibile avventura e scopriamo non solo cosa è successo al lago ma anche come mai gli abitanti del paese sembrano tutti così strani e misteriosi. Inoltre all'interno del romanzo viene analizzata la situazione familiare di Viola. Genitori separati da poco, due figlie con due atteggiamenti diversi. C'è chi comprende e chi invece accusa. Ma anche qui l'autrice ha saputo raccontare con molta dolcezza una realtà sempre più comune, ha lasciato intedere che sia giusto provare sofferenza e che nonostante non si stia più insieme il bene resta comunque su un piano differente. Ho trovato molti spunti di riflessione interessanti e ammetto che mi ha lasciato fino all'ultimo con la curiosità di scoprire come si incastrassero tutti i pezzi! Ovviamente è un romanzo scritto per un pubblico giovane quindi ha molti dialoghi, cambi di scena repentini, poche descrizioni ma tante emozioni!


Buona lettura!

martedì 30 gennaio 2018

Recensione: Vuoi conoscere un casino? di Alex Astrid

Buongiorno lettori! Questo mese complici le reading challenge mi sono dedicata alle recensioni e allo smaltimento di romanzi accumulati. Ma come sempre per uno che si sfoltisce tre ne entrano!XD Prima di parlare dei miei nuovi arrivi, nei prossimi post, vi racconto di questo romanzo autoconclusivo, di Alex Astrid, autrice italiana emergente che ci ha voluto raccontare com'è avere sedici anni... Rinnovo il ringraziamento ad Alex per il salto nel tempo e per i sorrisi che mi ha lasciato.


Titolo: Vuoi conoscere un casino?
Autrice: Alex Astrid
Casa Editrice: Edizioni Il Ciliegio
Pagine: 284
Ebook: 4,99
Cartaceo: 17,00
Pubblicazione: 23 giugno 2016

Giorgia è una sedicenne della provincia di Milano, scrive a Martina, la cugina morta pochi mesi prima in un incidente d’auto. Martina diventa così “un diario”, un’amica invisibile che accoglie tutte le confessioni e gli sfoghi di Giorgia. La prima lettera è datata 5 febbraio 2014 e narra gli avvenimenti accaduti subito dopo la scomparsa di Martina. Nelle lettere successive Giorgia racconta la sua vita: la famiglia, gli amici, gli amori, ma anche le delusioni e le grandi e piccole gioie. La ragazza racconta soprattutto la storia di un viaggio interiore che la porta fino alla liberazione delle proprie paure e incertezze. In Vuoi conoscere un casino? c'è tutto il mondo dei giovani di oggi, senza filtri e ipocrisie.


RECENSIONE
Il mio pensiero su questo romanzo ha subito una trasformazione man a mano che andavo avanti nella lettura.  Lo stile è quello del diario. Giorgia, la protagonista, decide di dedicare queste pagine alla cugina che ha perso. Così per sfuggire al dolore si rifugia nelle parole, nelle confidenze che era solita fare alla cugina e amica. Giulia si apre a noi e racconta del dolore provato, del vuoto, ma allo stesso tempo complice la sua giovane età si riprende in fretta pronta ad affrontare i tipici drammi adolescenziali. Il nuovo fidanzato, il rapporto conflittuale e non con i genitori. Le amiche/nemiche. La superficialità e semplicità che caratterizza quei tempi e che chi come me ha passato non troppo tempo fa ricorda con un sorriso. Inizialmente trovavo snervate il modo in cui Giulia cambiava repentinamente parere e idea su quella cosa o su quell'altra. Ma proseguendo la lettura ed entrando in sintonia con l'età e la frizzante vita di un'adolescente mi sono appassionata alle sue avventure/disavventure ritrovandomi anche in alcuni episodi che le sono capitati. Certo è che come lettrice oramai "matura" ho trovato lo stile discorsivo e spontaneo abbastanza stucchevole. Ma quello purtroppo dipende dall'età, si cresce, si abbandonano le frivolezze e si diventa troppo seri. Alla fine ho terminato il romanzo con un sorriso. Ho apprezzato questo scorcio di vita che mi ha riportato indietro nel tempo, ai miei sedici anni, ai miei drammi esistenziali e a tutte quelle cose superficiali che mi rendevano felice.

Vuoi conoscere un casino?

Buona lettura!

venerdì 26 gennaio 2018

Recensione: Beautiful di Alyssa Sheinmel

Buon venerdì lettori! Dopo aver letto la storia di Charlie (E poi ci sono io) e i suoi problemi di autolesionismo, mi sono addentrata nella vita di Maisie, una ragazza con un problema grave ma diverso rispetto a quello di Charlie. Maisie ha subito un incidente. Il destino le ha riservato una brutta sorpresa e starà solo a lei ritrovare la forza per proseguire nonostante tutto e ricominciare veramente a vivere.

Titolo: Beautiful
Autori: Alyssa B Sheinmel
Traduzione: Lorena Palladini
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 320
Ebook: 4,99
Cartaceo: 10,00
Pubblicazione: 10 marzo 2016

Maisie è, a detta di tutti, una ragazza carina e fortunata. Ha una vita normale, una famiglia e un fidanzato che le vogliono bene e una passione per la corsa. Una mattina però, mentre si allena, la sua esistenza cambia in modo drammatico. Vittima di un incidente, si ritrova con il viso deturpato e, anche se potrà sottoporsi a un importante intervento chirurgico, non sarà per nulla semplice, dopo, riconoscersi e ritrovare se stessa. Alyssa Sheinmel, scrittrice apprezzata dalla critica, tratta un tema importante con una scrittura potente, raccontando il dramma di una ragazza che cerca di ricostruire la propria identità, punto di partenza per poter rinascere.

RECENSIONE
La percezione iniziale di questo romanzo è stata superficiale. Mi sembrava che l'autrice trattasse quest'argomento in maniera frettolosa e approssimativa. Maisie è vittima di un fulmine che le porta via buona parte del viso. Si ritrova in ospedale e la prima parte del romanzo è ambientata li, con lei che tenta di capirci qualcosa e con due genitori che sembrano accudirla amorevolmente. Quasi subito le viene proposto un trapianto facciale e lei acconsente. L'alternativa sarebbe stata innesti di pelle a vita. Quello che mi ha lasciata perplessa è la velocità in cui tutto questo si compie e anche il poco approfondimento che viene espresso a Maisie, che si ritrova alla fine ad accettare l'operazione per far si che i suoi genitori, suo padre, ritrovi la sua bella "bambina". Quando passiamo alla seconda parte del romanzo ci ritroviamo a casa con Maisie e con tutto quello che comporta questa situazione. Anche qui ho vissuto tutto frettolosamente, il suo rientro a scuola, il confronto con la sua migliore amica e il suo fidanzato (?) Chirag. L'idea che mi sono fatta è che Maisie non sia riuscita a metabolizzare nulla. Tutto troppo in fretta. Tutti che pretendevano da lei una reazione positiva troppo veloce. Tutti a ripeterle quanto è fortunata. Ma durante la lettura ho cambiato prospettiva. Mi sono chiesta e se l'autrice invece di raccontare semplicemente una storia stesse raccontando come Maisie vede ciò che le succede e quindi a lei sembri tutto troppo veloce. A lei sembri che tutti pretendano un po' troppo. Che non la capiscano. Bene io ero Maisie. Non ho approvato tutte le sue scelte ma empaticamente parlando mi sono immedesimata in lei. Ogni azione ogni emozione che viveva ero li. Ho capito perché vedesse tutto svolgersi troppo frettolosamente e perché avesse superato il limite di sopportazione. Ho odiato Chirag, ma quando Maisie ha compreso il perché degli atteggiamenti suoi e degli altri, genitori, amici e supporti vari, ho compreso io. E' stato come fare un percorso di rinascita insieme a lei e vedermi passare tutte quelle emozioni mi ha lasciata senza fiato. Un romanzo intenso e unico nel suo genere che mi ha dato modo di vivere una vita che nessuno vorrebbe e apprezzarla in ogni sua parte.

Beautiful


Buona lettura!

venerdì 19 gennaio 2018

Recensione: E poi ci sono io di Kathleen Glasgow

Buon venerdì lettori! Ho inziato la settimana con una recensione e la termino con un'altra. Questa volta poca fantascienza e tanta realtà. Una ragazza con una serie di problemi che sfociano nell'autolesionismo, un modo per tirare fuori il male che sente dentro, una ragazza che vorrebbe essere diversa, una ragazza che prova a lottare e a diventare forte.

Titolo: E poi ci sono io
Autrice: Kathleen Glasgow
Traduzione: Enrica Budetta
Casa Editrice: Rizzoli
Pagine: 448
Ebook: 9,99
Cartaceo: 19,00
Pubblicazione: 7 settembre 2017

«Tutto quello che si rompe, comprese le persone, si può aggiustare. Ecco come la penso io.» A soli diciassette anni, Charlotte Davis ha già trovato un rimedio per calmare la sofferenza che prova. Per non pensare all’amato padre che ormai non è più con lei, per non pensare alla sua migliore amica che l’ha lasciata, per non pensare a una madre che da molto tempo non la capisce, a Charlie basta avere a portata di mano un pezzo di vetro. Un coccio di bottiglia, un gesto secco, un taglio sulla pelle: e dentro si fa largo una specie di sollievo. Charlie è ricoverata in un istituto psichiatrico di St. Paul, nel Minnesota, un microcosmo abitato da altre ragazze come lei, ragazze sole, ognuna un mondo da decifrare, ognuna intrappolata in un diverso dolore. Boccioli di donne ancora troppo chiusi, duri, terrorizzati dall’aprirsi alla vita, sprovvisti di misure di difesa e dunque trascinati via dalla corrente dell’autolesionismo. Le ragazze tra di loro si prendono in giro, si raccontano, immaginano il futuro, c’è chi vorrebbe uscire di lì e chi invece vuole restare al riparo di quelle mura. Charlie, al momento delle dimissioni, non sa dove andare, dato che la madre non la vuole con sé. Sarà allora nella lontana Arizona, dove il sole è rovente e un amico l’aspetta, che potrà provare a riconquistare uno spazio di gioia e nuovi progetti. Il lavoro in una tavola calda e certi inattesi incontri sono linfa benefica, ma quel suo debole entusiasmo viene deluso in fretta: per ricominciare davvero, allora, cosa serve?

RECENSIONE
Questa è una di quelle letture stupende e allo stesso tempo opprimenti. Ho letto molto lentamente perché alcune parti molto forti mi hanno obbligato a smettere la lettura per dedicare il pensiero a Charlotte, Charlie, questa ragazza che a causa di momenti difficili della sua vita reagisce in maniera sbagliata e manda letteralmente a rotoli la sua vita. La troviamo in un centro di recupero per ragazze in pezzi, autolesioniste, salvate e in cerca di stabilità. Durante il periodo in clinica di Charlie, scopriamo parti del suo passato, cosa le è accaduto e perché senta la necessità di tagliarsi, di avere un kit per i tagli a portata di mano, perché vuole sentire dolore. Sono arrivata al limite con Charlie, mi sono confrontata con questa realtà e ho capito. Non condivido, mi sono sempre reputata abbastanza forte da non dover mai pensare di ricorrere a questi metodi e sopratutto non ho mai permesso alla disperazione di entrare così a fondo nella mia vita. Un po' come succede a Hanna protagonista di Tredici di Jay Asher, viviamo questo scorcio di vita di Charlie, cerchiamo di comprendere il suo passato e cerchiamo di spronarla per il futuro migliore che è li, dietro l'angolo deve solo andare avanti per accoglierlo. E' stata una lettura impegnativa emotivamente. Ho avuto constantemente un peso sul cuore. Vedevo questa ragazza sbagliare, e io ero inerme a leggere di come la sua vita prendeva questa o quell'altra direzione. E' stato un racconto intenso e mi ha dato modo di conoscere altre realtà e allo stesso tempo ha rafforzato in me l'idea che prima di arrivare all'autodistruzione ci sia sempre qualcosa per cui valga la pena andare avanti, vivere, scoprire cosa il futuro ci riserverà. Certo è tutto frutto delle nostre scelte, delle nostre azioni, di come viviamo certi momenti. Purtroppo il negativismo non porta mai nulla di buono e al di la di determinate esperienze prima o poi bisogna trovare la forza di uscirne o forse basterebbe averne la volontà. Un libro non facile che dà da pensare molto. Ho apprezzato che l'autrice abbia inserito una parte artistica nel romanzo una fonte alternativa per esprimere quello che la protagonista ha dentro. Non ho amato molto la storia d'amore se così possiamo chiamarla, questo amore tragico e straziante che però non mi ha coinvolto granchè. Ma credo che il motivo sia sempre la poca empatia, essendo io così diversa dalla protagonista. In ogni caso sono contenta di essermi avvicinata a Charlie e alla sua storia, e spero davvero che le ragazze come lei riescano a trovare la forza di reagire e apprezzare questo dono immenso che è la vita.

Buona lettura!

mercoledì 17 gennaio 2018

Anteprima: Non ho tempo per amarti, Cielo in fiamme e Sono sempre io

Buon pomeriggio lettori! Ricominciamo con le anteprime di quest'anno! Anna Premoli fa sempre parte delle mie anteprime ma non ho ancora avuto occasione di leggere qualcosa di suo. I suoi romanzi mi ispirano molto, dalla trame briose mi ricordano una possibile Stefania Bertola o Federica Bosco per cui me la segno sempre. Ora che ha pubblicato diversi scritti da cosa mi consigliate di partire? Secondo romanzo della serie dei 14 bambini o meglio Monument 14. La definiscono la nuova Hunger Games e io che ho adorato HG non posso esimermi dal metterla in reading list. Infine arriva il terzo romanzo con protagonista la meravigliosa Lou Clark. Sono sempre io di Jojo Moyes, dalle copertine italiane molto carucce. Come inizio anno direi che non c'è male!

Titolo: Non ho tempo per amarti
Autrice: Anna Premoli
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 320
Ebook: 5,99
Cartaceo: 10,00
Pubblicazione: 4 gennaio 2018

Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell’Ottocento. Di quell’epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…


Titolo: Cielo in fiamme. L'esercito dei 14 bambini
Serie: Monument 14 #2
Autrice: Emmy Laybourn
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 288
Ebook: 2,99
Cartaceo: 12,90
Pubblicazione: 18 gennaio 2018

Intrappolati in un supermercato, i fratelli Dean e Alex hanno dovuto imparare a sopravvivere. Insieme ad altri dodici ragazzi hanno costruito un rifugio sicuro, lontano dal caos circostante. Ma questa fragile pace non è destinata a durare. Sapendo che le armi chimiche hanno reso tossica l’aria all’esterno, in grado di trasformare gli esseri umani in creature assetate di sangue, Dean decide di rimanere nel covo insieme con Astrid e alcuni dei ragazzi più piccoli, mentre Alex è determinato a uscire per ritrovare i genitori. Un piccolo gruppo si avventura così nell’oscurità e nella devastazione, approfittando del riparo temporaneo di uno scuolabus. Se riuscissero a raggiungere l’aeroporto di Denver, potrebbero forse ottenere una via per la salvezza. Ma il mondo là fuori è più spaventoso di quanto si sarebbero mai aspettati…

Monument 14
0.5 Dress Your Marines in White
1. L'esercito dei 14 bambini
1.5 Jake and the Other Girl

2. Cielo in fiamme
2.5 What Mario Scietto Says
2.6 The Most Important Meeting In My Life by Max Skolnik
3. Savage Drift


Titolo: Sono sempre io
Serie: Me before you #3
Autrice: Jojo Moyes
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 44
Ebook: 9,99
Cartaceo: 19,00
Pubblicazione: 30 gennaio 2018

Lou Clark sa tante cose... Ora che si è trasferita a New York e lavora per una coppia ricchissima e molto esigente che vive in un palazzo da favola nell'Upper East Side, sa quanti chilometri di distanza la separano da Sam, il suo amore rimasto a Londra. Sa che Leonard Gopnik, il suo datore di lavoro, è una brava persona e che la sua giovane e bella moglie Agnes gli nasconde un segreto. Come assistente di Agnes, sa che deve assecondare i suoi capricci e i suoi umori alterni e trarre il massimo da ogni istante di questa esperienza che per lei è una vera e propria avventura. L'ambiente privilegiato che si ritrova a frequentare è infatti lontanissimo dal suo mondo e da ciò che ha conosciuto finora. Quello che però Lou non sa è che sta per incontrare un uomo che metterà a soqquadro le sue poche certezze. Perché Josh le ricorda in modo impressionante una persona per lei fondamentale, come un richiamo irresistibile dal passato... Non sa cosa fare, ma sa perfettamente che qualsiasi cosa decida cambierà per sempre la sua vita. E che per lei è arrivato il momento di scoprire chi è davvero Louisa Clark.

Me Before You
3. Sono sempre io


Buona lettura!