venerdì 4 ottobre 2019

Recensione: The One di Kiera Cass - The Selection #3

Buona sera lettori! Con oggi concludo la trilogia che parla di Maxton e America e ora non mi resta che dedicarmi al libro di novelle e ai due romanzi aggiuntivi ambientati anni dopo. The One torna a essere interessante tanto quanto il primo ma comunque sento che manca qualcosa..

The One
The Selection #3
Kiera Cass
Anna Carbone
Sperling & Kupfer
324
6,99
16,90
9 settembre 2014
#incipit#

La Selezione che ha cambiato per sempre la vita di trentacinque ragazze sta per concludersi. E l’emozione e la confusione del primo giorno, quando America Singer ha percorso la scalinata del Palazzo, sono ormai solo un ricordo. Di certo America non avrebbe mai immaginato di arrivare così vicino alla corona, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Divisa tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per essere dov’è ora. A un passo dalla fine della Selezione, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.


Nel terzo romanzo ripartiamo sempre dalla selezione delle ragazze a diventare spose e regine del principe Maxton. Oramai le ragazza sono ridotte all'osso e Maxton è sempre più sotto pressione per colpa del padre, personaggio alquanto infido, e dei ribelli che non smettono di attaccare il palazzo. Ma se le azioni di una delle partecipanti avessero fatto cambiare idea al popolo? America è l'eroina che fa di testa sua, andando spesso contro le regole e contro il parere del re. Si capisce da subito che come regina sarebbe perfetta perché molto simile a Maxton, idealisti, innovativi e dotati di compassione. L'unica nota stonata in lei sono i suoi cambiamenti repentini di idee e alcuni momenti in cui si lagna particolarmente ma per fortuna in The One sono molto pochi. Oramai è chiaro che l'autrice non ha pensato molto alla struttura del mondo distopico ma si è concentrata molto sulla storia d'amore ma in questo romanzo è riuscita a far emergere i caratteri delle ragazze rimaste in gara. In particolare Celeste mi ha ricordato Afrodite della saga La casa della notte. Tutto sommato la serie non mi è dispiaciuta e credo che se la Cass avesse speso qualche parola in più per caratterizzare la situazione generale ne sarebbe uscito un libro di livello un po' più alto. Ad ogni modo, tutti amiamo il lieto fine e benché qui si aspettava fin dall'inizio non sono rimasta delusa. Ora sono propensa più che mai a leggere anche i due sequel per vedere se la Cass maturando come autrice abbia aggiunto qualcosa di diverso a una trama che ha del potenziale, delle copertine stupende e una storia d'amore che serve a scaldare il cuore.

Buona lettura!

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