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mercoledì 11 settembre 2019

Recensione: Non ditelo allo scrittore di Alice Basso - Vani #3

Buongiorno lettori! Proseguendo sulla strada delle recensioni questa settimana vi parlo del terzo, quarto VENERDì e novella di Alice Basso che vede protagonista la strepitosa Vani Sarca. A Natale spero proprio di ricevere l'ultimo romanzo che custodirò con gelosia perché sarà anche l'ultimo della serie!PIANGE COPIOSAMENTE Nella speranza che la scrittrice esca con qualche nuova storia che sappia attrarci proprio come ha fatto la nostra Vani.

Non ditelo allo scrittore
Vani #3

Alice Basso
Garzanti
320
9,99

16,90
18 maggio 2017
#incipit#

A Vani basta notare un tic, una lieve flessione della voce, uno strano modo di camminare per sapere cosa c’è nella testa delle persone. Una empatia innata che Vani mal sopporta, visto il suo odio per qualunque essere vivente le stia intorno. Una capacità speciale che però è fondamentale nel suo mestiere. Perché Vani è una ghostwriter. Presta le sue parole ad autori che in realtà non hanno scritto i loro libri. Si mette nei loro panni. Un lavoro complicato di cui non può parlare con nessuno. Solo il suo capo sa bene qual è ruolo di Vani nella casa editrice. E sa bene che il compito che le ha affidato è più di una sfida: deve scovare un suo simile, un altro ghostwriter che si cela dietro uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana. Solo Vani può trovarlo, seguendo il suo intuito che non l’abbandona mai. Solo lei può farlo uscire dall’ombra. Ma per renderlo un comunicatore perfetto, lei che ama solo la compagnia dei suoi libri e veste sempre di nero, ha bisogno del fascino ammaliatore di Riccardo. Lo stesso scrittore che le ha spezzato il cuore, che ora è pronto a tutto per riconquistarla. Vani deve stare attenta a non lasciarsi incantare dai suoi gesti. Eppure ha ben altro a cui pensare. Il commissario Berganza, con cui collabora, è sicuro che lei sia l’unica a poter scoprire come un boss della malavita agli arresti domiciliari riesca comunque a guidare i suoi traffici. Come è sicuro che sia arrivato il momento di mettere tutte le carte in tavola con Vani. Con nessun’altra donna riuscirà mai a parlare di Chandler, Agatha Christie e Simenon come con lei. E quando la vita del commissario è in pericolo, Vani rischia tutto per salvarlo. Senza sapere come mai l’abbia fatto. Forse perché, come ha imparato leggendo La lettera scarlatta e Cyrano de Bergerac, ogni uomo aspira a qualcosa di più grande, che rompa ogni schema della razionalità e della logica.


Questo terzo romanzo che vede protagonista la ghostwriter Vani Sarca mi ha emozionato ancor più dei precedenti. Oramai si sa come si svolgono i romanzi di Alice Basso: due filoni narrativi giallo-mistery e letterario, la protagonista che si snoda tra i due percorsi, due uomini interessati che vanno a creare la parte romance della vicenda e tanti piccoli aiutanti come Morgana e Irma. Il tutto punteggiato da flashback del passato di Vani che ci portano non solo a scoprire in ogni libro qualcosa in più su di lei ma ci fanno notare anche il suo percorso di crescita personale. Questa volta la parte mistery vede il commissario Berganza alle prese con un giro di traffico di droga da sventare. Berganza tenterà in ogni modo di tenere Vani lontana dal pericolo ma si sa che il richiamo del proibito è più forte di ogni cosa. Per quanto riguarda il lato letterario la nostra eroina dovrà scovare lo scrittore di un vecchio bestseller e tentare di riportarlo alla ribaltata, un problema se si tratta dell'uomo più scorbutico e intrattabile della terra. Ed è qui che entra in gioco l'ex di Vani, lo scrittore Riccardo che tenterà con un'inversione di rotta di provare a riconquistarla. Ma Vani non sa ancora che il suo cuore oramai è stato rapito da un altro. Non ho nulla da dire sullo stile di scrittura, pulito semplice e lineare, coinvolge, attrae ed emoziona. Le due storie sono interessanti, intervallate l'un l'altra e anche se la parte mistery non è a livelli adrenalinici rientra perfettamente in questo tipo di narrativa. Non ho critiche da fare se non consigliarvi la lettura della serie se ancora non l'avete letta, o di proseguirne la lettura se siete arrivati fin qui. Alice Basso vi saprà appassionare e finirete per leggerla tutta d'un fiato.
Un breve commento al breve racconto 47 pagine che racconta di come Vani per sfuggire alla famiglia durante la festa di Natale, finisca a casa della vicina con una Morgana di 7 anni, e si ritrovi a svelare il mistero del regalo scomparso e a dover eseguire il suo primo lavoro di ghostwriter impersonando Babbo Natale!Inutile dire che questo racconto prequel ci mostra già come la protagonista che tanto amiamo, nonostante il suo cinismo, sia una persona buona e ricca di sorprese. Ve lo consiglio se non avete ancora conosciuto Vani ma anche se siete lettori accaniti della serie, perché di Vani Sarca non se ne ha mai abbastanza!

Buona lettura!

2 commenti :

  1. Quello che meno ho preferito della Basso, non chiedermi perché.

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    Risposte
    1. io invece non riesco a trovarla sotto tono. Sono sempre troppo presa dalla storia personale di Vani che il resto lo bypasso. Poi dopo aver conosciuto l'autrice dal vivo ho avuto un secondo colpo di fulmine!XD

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