martedì 13 luglio 2021

Recensione Morsi di ghiaccio di Richelle Mead - Vampire Academy #2

Insieme a quattro amiche lettrici abbiamo deciso di leggere insieme la serie L'accademia dei vampiri. Nel mio caso si è trattato di una rilettura del primo romanzo e da qui in poi una prima lettura.

È un anno difficile per Rose all’Accademia dei Vampiri. Il suo grande amore Dimitri sembra preferirle un’altra; l’amica Lissa passa tutto il tempo libero con il suo ragazzo. E come se non bastasse, ecco arrivare la guardiana Janine, madre sempre assente con cui Rose ha un legame complicato. Nel frattempo i temibili Strigoi sono alle porte. Una vacanza sulla neve regala a tutti l’illusione di essere al sicuro, ma è proprio allora che Rose corre i rischi più gravi.

Morsi di ghiaccio - Vampire Academy #2
Richelle Mead (Alessandro Mari, Mariella Martucci)
Young Adult/Fantasy - Rizzoli - 1 marzo 2010
p.415 - €14,90 - €99,99
 
 

Mi ricordavo solo alcune cose del primo libro. IN REALTÀ MI RICORDAVO SOLO DIMITRI. Ecco perché quando è partito questo progetto di lettura-rilettura l'entusiasmo ha preso piede. Ho riletto il primo romanzo e mi si è riaperta la sezione mentale dei libri giovanili fantasy e niente è stato come tornare metaforicamente a casa. È un genere che ho sempre letto e amato ma che ultimamente avevo messo da parte per letture più o meno impegnate. Mi è mancato ritrovare quelle emozioni adolescenziali, i bollori al passaggio del bello e dannato, l'eroina forte e intraprendente e i vari contorni. Inutile prendermi in giro ho amato tutto. NON SOLO DIMITRI.
 
Partiamo dalla base, questo è il secondo libro e prosegue da dove avevamo lasciato i protagonisti, quindi sarebbe un po' inutile leggerlo da solo. Ricapitolando, abbiamo una scuola segreta in cui vengono addestrati i Damphir , umani potenziati, a diventare guardiani dei Moroi, vampiri di stirpe reale oramai in piena estinzione. Da chi devono essere protetti? Dagli Strigoi, vampiri che hanno deciso di seguire il lato oscuro. I Moroi hanno anche dei poteri legati agli elementi che imparano a usare proprio all'accademia.
 
 
Rose e Lissa, rispettivamente Damphir e Moroi, sono più che migliori amiche, hanno sviluppato un legame psicologico molto potente che rende Rose perfetta per il ruolo di guardiana di Lissa. Si è scoperto un nuovo potere raro che i Moroi possono generare e Lissa e Christian oramai fanno coppia fissa. Rose invece rimane sola, perché il ragazzo di cui ha preso una cotta o forse siamo già all’innamoramento, Dimitri appunto, diventerà il guardiano di Lissa insieme a lei e quindi ci sarebbe il famoso conflitto di interessi ovvero in caso di pericolo loro dovranno proteggere Lissa e non proteggersi a vicenda.
 
Ad ogni modo in questo secondo libro, se vogliamo più avvincente del precedente, c’è poco Dimitri, ma si introduce un nuovo Moroi, Adrian, che per affinità a Lissa e interesse verso Rose, si avvicina alle ragazze. Una serie di attacchi massicci di Strigoi, fa spaventare parecchio la comunità di vampiri che reagisce spostando l’intera accademia in una mega baita in montagna. Rose però a causa del suo temperamento impulsivo, si fa scappare un segreto che mette in pericolo tre suoi compagni e di conseguenza lei e Christian.
 
Si legge d’un fiato e quando si realizza che si sta parlando di adolescenti molti pensieri immaturi acquistano un senso. Adoro Rose, anche quando fa assurdità. Mi ricorda molto me, testarda, sempre pronta a replicare e dal temperamento sanguigno. Lissa invece è l’opposto, forse per questo mi risulta un po’ di contorno. Proseguo la lettura proprio in questi giorni e non vi nascondo l’emozione di scoprire cosa accadrà in questo ultimo anno di accademia. Consigliato a chi continua ad amare le storie di vampiri, in cui non manca azione, magia e quel pizzico di dramma adolescenziale.
 
Buona lettura!

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