martedì 5 ottobre 2021

Recensione Mary Poppins di PL Travers

Questa volta la scelta audiolibro è ricaduta su Mary Poppins, letto da Paola Cortellesi. Ho scelto questo audiolibro per la sua brevità, DOPO IL FLOP DI KILL CREEK MI SERVIVA UNA LETTURA BREVE,  e perché ero curiosa di sapere se la penna di PL Travers fosse nelle mie corde.

Quando Mary Poppins, sospinta dal Vento dell’Est, si posa davanti al numero 17 del Viale dei Ciliegi, tutto cambia nella vita della famiglia Banks. La più stravagante tra tutte le bambinaie, con i suoi guanti bianchi e la borsa magica che contiene persino un letto da campo, scivola leggera sulla ringhiera ed è pronta a incantare i bambini in avventure sorprendenti. E noi, come Giovanna e Michele, non possiamo che sospirare: “Mary Poppins, non ci lascerai mai, vero?”.
 
Mary Poppins - PL Travers (Marta Barone)
Classico - Rizzoli - 9 ottobre 2018
p.199- €12,00 - €5,99
  

Tutti adorano il film Disney, forse però non tutti conoscono il film Saving Mr Banks che racconta la storia della scrittrice di Mary Poppins al momento in cui Disney ha comprato i diritti per farne un film. Ecco in questo film viene spiegato molto bene come le idee della scrittrice e le idee di Disney fossero distanti.

Solo dopo aver letto il libro si capisce quanto il film abbia edulcorato l’atteggiamento militaresco della tata e abbia aggiunto dolcezza all’intera storia. Infatti, la tata più famosa del mondo è in realtà una donna molto fredda e nonostante la magia che l’accompagna, non perde occasione per riportare i bambini con i piedi per terra anche in modi spesso bruschi.

Nel romanzo ci sono episodi non presenti nel film ma che nulla hanno aggiunto alla storia, in compenso l’aspetto familiare non è assolutamente trattato. Il padre resta assente anche come figura nel libro e la madre invece si presenta come una donna superficiale.
Quando cambia il tempo Mary Poppins va via ma non ha risolto alcun problema familiare, non ha creato calore e sinceramente non mi capacito di come i due bambini si possano essere affezionati a una donna così austera. Ok accanto a lei succedono cose inaspettate ma nel complesso l’ho trovata parecchio antipatica.

In ultimo l’episodio dei gemelli mi ha messo una tristezza addosso, perché in un capitolo racconta di come questi infanti, fratelli minori di Jane e Michael, godessero della magia proprio perché ancora puri ma che nel giro di poco abbiano fatto quello scatto di crescita che li ha portati a dimenticarsi di tutto. Una metafora della disillusione degli adulti sicuramente, ma molto triste a livello narrativo.

Poi capisco il tempo e il luogo in cui la storia è stata scritta e quindi ambientata ma nonostante riesca a inquadrarla nella società non sono riuscita a godermela. Credo proprio che resterò dalla parte di Disney e del suo film stupendo che ci ha permesso di sognare da bambini ma continua a farlo anche adesso da adulti, in barba a PL Travers.

 
Buona lettura!

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