Recensione: L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafòn - El cementerio de los libros olvidados #1

Mentre proseguo la lettura de Il gioco dell'angelo di Zafòn ho trovato l'ispirazione per scrivere la recensione del suo primo libro, L'ombra del vento, in cui ci introduce in una Barcellona passata, di fine guerra, ci fa conoscere i Sempere padre e figlio, titolari di una libreria di quelle che tutti vorremmo avere vicino, e sopratutto ci racconta del Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo sicuro per tutti quei libri che rischiano di essere perduti.

Titolo: L'ombra del vento

Serie: El cementerio de los libros olvidados #1
Autore: Carlos Ruiz Zafòn
Traduzione: Lia Sezzi

Casa Editrice: Mondadori

Pagine: 441
Ebook: 7,99
Cartaceo: 12,50

Pubblicazione: 1 giugno 2006

Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

RECENSIONE

Ho intrapreso la lettura di questa quadrilogia con un gruppo di lettura. Avevo i primi due libri in casa ma non pensavo di avvicinarmici così presto. La lettura di gruppo mi ha aperto gli occhi verso uno scrittore straordinario dalla penna magica che mi ha saputo coinvolgere e stupire. Siamo a Barcellona negli anni della seconda guerra mondiale. La libreria Sempere e figli fa da protagonista. Un uomo e un bambino, vittime del lutto che la morte di una madre e moglie può portare. Ed è in questa circostanza che il piccolo Daniel scopre grazie a suo padre Il cimitero dei libri dimenticati. Tra tanti libri abbandonati Daniel prende un romanzo scritto da Julian Carax uno scrittore la cui storia è ammantata di mistero. Crescendo una serie di circostanze portano Daniel a far la conoscenza di Fermin. Un uomo buono dall’ironia contagiosa e dalla fame indicibile. E da qui si snocciola tutta la vicenda che vede i due amigos alle prese con la ricostruzione della vita di Carax. Ma si sa, quando si solleva la polvere c’è sempre qualcuno pronto a mettere a tacere le vicende. Ed è così che da un’indagine iniziata più per curiosità, le vite di Fermin e Daniel si ritrovano a essere costantemente in pericolo. La caratterizzazione dei personaggi è sublime. Oramai mi sembra di conoscerli come le mie tasche. Mi sono perfettamente integrata nella storia tanto da indagare insieme ai due folli e divertenti amici e a fare congetture anche quando il libro riposava sul comodino. Mi sono innamorata di Barcellona. E la scrittura di Zafòn senza tempo mi è entrata nel cuore. L’unico personaggio che ho detestato, ma penso fosse una sensazione condivisa, è stato quello di Clara la cieca. Mamma mia come avrei voluto prenderla a schiaffi dall’inizio alla fine. Sempere padre è il più buono e dolce personaggio del libro. Mentre l’antagonista Fumero è una figura inquietante e sadica. Non ho davvero nulla da recriminare al meraviglioso Zafòn. Corro a proseguire la quadrilogia che con questo primo romanzo ha aperto una breccia nel mio cuore.

El cementerio de los libros olvidados

0.5 El Príncipe de Parnaso
1. L'ombra del vento

2. Il gioco dell'angelo
2.5 Rosa de fuego
3. Il prigioniero del cielo
4. Il labirinto degli spiriti

Autore
Carlos Ruiz Zafón è uno degli scrittori più conosciuti nel panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e l'autore spagnolo più letto in tutto il mondo dopo Cervantes. Le sue opere sono state tradotte in più di cinquanta lingue. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con un libro per ragazzi, Il Principe della Nebbia, che, insieme al Palazzo della Mezzanotte e alle Luci di settembre, forma la "Trilogia della Nebbia". A questa serie è seguito poi Marina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del vento (Mondadori, 2004), il primo romanzo della saga del Cimitero dei Libri Dimenticati, che comprende Il gioco dell'angelo, Il Prigioniero del Cielo e Il Labirinto degli Spiriti: un universo letterario che si è trasformato in uno dei più grandi fenomeni editoriali dei cinque continenti. I suoi romanzi, in Italia, sono tutti pubblicati da Mondadori.

Traduzione di Lia Sezzi

Buona lettura!