Come sempre e come molti di voi non leggo le trame o le leggo sommariamente, giusto per capire se un libro mi interessa o no. Beh I ragazzi di via Pál è un libro che va letto a prescindere dalla trama. La sinossi svela tutto spoilera ogni singola cosa e sono felicissima di non averla letta (qui ne ho riportato la parte senza spoiler).
Autore: Ferenc Molnár
Traduttore: Raffaele Borrelli
Traduttore: Raffaele Borrelli
Casa Editrice: Feltrinelli
Pagine: 208
Cartaceo: 6,50
Pubblicazione: giugno 2013
Una storia malinconica e poetica, avvincente, che come tutti i grandi libri rimane un classico per i lettori di ogni età. Accanto al mitico Ottavo Distretto di Budapest, tra le viuzze strette che lambiscono il vecchio quartiere ebraico, c'e ancora la piccola via Pal: che fu teatro, nella fantasia di Molnar, della piu memorabile battaglia tra ragazzini che la letteratura abbia mai raccontato. I ragazzi di via Pa1 (1907) e infatti la lotta tra due gruppi di ragazzi per il predominio su un terreno libero per i giochi, attorno a una segheria. Due "eserciti" composti soltanto da generali e ufficiali.
Autore
Ferenc Molnár è nato a Budapest il 2 gennaio 1878 al n° 83 di viale József, figlio di un medico ebreo della media borghesia. Fece i suoi studi secondari nella città natale per poi trasferirsi in Svizzera, a Ginevra, dove iniziò gli studi di diritto. Lì si avvicinò alle teorie di Lombroso e cominciò a scrivere dei brevi racconti; compose anche un valzer che intitolò Printemps. Rientrato in patria cominciò a collaborare, a meno di venti anni, a uno dei più importanti giornali ungheresi del tempo, il ‟Budapest Napló” (Diario di Budapest). Nel 1900 pubblicò il suo primo romanzo: Az éhes varos (La città affamata). È un romanzo di argomento ebraico e il suo protagonista, Pál Orsovai, è stato definito iI"Julien Sorel ungherese". Il romanzo successivo fu Egy gazdátlan csonák története (1901) (Storia di una barca senza padrone) che racconta la storia dell'amore impossibile di una ragazzina per l'amante della madre. Nel 1907 pubblica I ragazzi di via Pál, mentre nel 1910 Liliom, il suo capolavoro teatrale che fu anche trasformato in un musical a Broadway. Molnár infatti è stato un grande autore teatrale, che venne molto rappresentato anche in Italia.
Ferenc Molnár è nato a Budapest il 2 gennaio 1878 al n° 83 di viale József, figlio di un medico ebreo della media borghesia. Fece i suoi studi secondari nella città natale per poi trasferirsi in Svizzera, a Ginevra, dove iniziò gli studi di diritto. Lì si avvicinò alle teorie di Lombroso e cominciò a scrivere dei brevi racconti; compose anche un valzer che intitolò Printemps. Rientrato in patria cominciò a collaborare, a meno di venti anni, a uno dei più importanti giornali ungheresi del tempo, il ‟Budapest Napló” (Diario di Budapest). Nel 1900 pubblicò il suo primo romanzo: Az éhes varos (La città affamata). È un romanzo di argomento ebraico e il suo protagonista, Pál Orsovai, è stato definito iI"Julien Sorel ungherese". Il romanzo successivo fu Egy gazdátlan csonák története (1901) (Storia di una barca senza padrone) che racconta la storia dell'amore impossibile di una ragazzina per l'amante della madre. Nel 1907 pubblica I ragazzi di via Pál, mentre nel 1910 Liliom, il suo capolavoro teatrale che fu anche trasformato in un musical a Broadway. Molnár infatti è stato un grande autore teatrale, che venne molto rappresentato anche in Italia.
Buona lettura!
ciao Saya <3 ho letto questo libro da piccolina, non lo ricordo benissimo ma ricordo bene le sensazione che mi ha trasmesso, mi era piaciuto molto! Spero di rileggerlo un giorno ^_^ un bacione
RispondiEliminaciao un libro che mi piacerebbe rileggere
RispondiElimina@Ciao Ely te lo riconsiglio è stato proprio commovente!
RispondiElimina@Ciao Robby in effetti ne vale davvero la pena!
Questo libro lo lessi tantissimi anni fa, adesso lo ricordo poco ma ricordo perfettamente la bella sensazione che mi suscitò. Un bel libro sicuramente
RispondiEliminaCiao Susy, si meraviglioso davvero!
RispondiEliminaUn libro meraviglioso, un classico che mi hai fatto venir voglia di rileggere, di quelli che ogni volta che lo leggi ti svela qualcosa di nuovo. Ti fa scoprire qualcosa di nuovo!
RispondiEliminaxoxo Connor
Ciao Saji Connor è un libro che mi ha davvero colpito!
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