Di solito non leggo i libri che spacciano come fenomeni. Ne rimanevo spesso delusa per cui ho optato per non considerarli più. Poi arriva La ragazza del treno e la curiosità vince ogni mia titubanza. Meno male aggiungerei!*.*
Autrice: Paula Hawkins
Traduttrice: Barbara Porteri
Traduttrice: Barbara Porteri
Casa Editrice: Piemme
Pagine: 306
Ebook: 9,90
Cartaceo: 19,50
Pubblicazione: 23 giugno 2015
Pagine: 306
Ebook: 9,90
Cartaceo: 19,50
Pubblicazione: 23 giugno 2015
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?
Autrice
Paula Hawkins, ha lavorato quindici anni come giornalista prima di dedicarsi alla scrittura. La ragazza del treno è il suo primo thriller. Venduto agli editori di tutto il mondo prima ancora dell’uscita, è stato opzionato da Dreamworks.
Traduttrice
Barbara Porteri per l'elenco delle sue traduzioni cliccate QUI
Paula Hawkins, ha lavorato quindici anni come giornalista prima di dedicarsi alla scrittura. La ragazza del treno è il suo primo thriller. Venduto agli editori di tutto il mondo prima ancora dell’uscita, è stato opzionato da Dreamworks.
Traduttrice
Barbara Porteri per l'elenco delle sue traduzioni cliccate QUI
Buona lettura!
Purtroppo, non mi era piaciuto proprio.
RispondiEliminaColpa di quei vari POV, che facevano un po' acqua, forse, e di una rosa dei sospettati poco ampia. :/
Concordo con la tua recensione: all'inizio, ero anch'io piuttoto scettica... ma Rachel, con il suo carico indescrivibile di problemi, dubbi e rimpianti, alla fine è riuscita a conquistarmi. Lo stesso vale per la Hawkins! ^____^
RispondiEliminaCiao Saya! Io penso proprio che lo recupererò prima dell'uscita del film, Emily Blunt è una delle mie attrici preferite quindi voglio arrivarci preparata ^_^
RispondiElimina@peccato Mik io l'ho trovato innovativo ;)
RispondiElimina@Sophie abbiamo la stessa idea. Credo che visto come la storia di rachel e non come thriller questo libro ha enormi potenzialità. Vedremo i prossimi scritti della Hawkins!
@Ely Eh si merita proprio di esser letto!:)