
Buon giorno a tutti! Nuova intervista per questa rubrica che dedica i post alle scrittrici e agli scrittori che mi hanno entusiasmato e che hanno accettato di rispondere a qualche domanda per la nostra curiosità di lettori, sempre alla ricerca di spunti e informazioni!
L'intervista di oggi vede protagonista Massimo Jr D'Auria scrittore della raccolta di racconti "Nero n.9" che io ho letto e recensito QUI.
Mi chiamo Massimo Junior D’Auria, sono nato il 6/11/1989 a
Napoli e sono uno studente di “Lettere Moderne” alla Federico II.
Ho partecipato a diverse antologie (ad alcune delle quali con uno pseudonimo). Ho
pubblicato due raccolte di racconti: La vita degli altri (2009, Arduino Sacco
Editore) e Nero n.9 (2010, Sogno edizioni). A settembre 2012 dovrebbe uscirne
un’altra. Sono stato inoltre curatore della selezione editoriale
Nerinchiostro, la prima antologia targata Sogno edizioni e sono anche curatore
della collana “Orbite Nere” per conto della Sogno edizioni.
Wow quante cose a soli 23 anni!!^__^
Come mai hai iniziato a scrivere?
Non saprei dirlo, semplicemente, quando ero
piccolo, dopo una puntata vista alla tv di un particolare telefilm ho deciso di
mettere su carta ciò che avevo appena visto. Man mano con il passare degli anni
ho provato più volte (ricordo con chiarezza una volta ad 11 anni) a scrivere un
romanzo originale da zero, senza riuscirci. Nel frattempo alternavo momenti in
cui volevo scrivere a momenti (anche parecchio lunghi) in cui non ci pensavo
minimamente. Solo una volta finito il liceo ho ripreso a scrivere seriamente e
poco dopo ho pubblicato la mia prima raccolta.
Non ho solo un libro preferito, ce n’è più di uno e sono
tutti di autori diversi. Si tratta di: “L’ombra dello scorpione” di Stephen
King, “1984” di George Orwell e “Il Processo” di Franz Kafka. Anche se devo
dire anche che ho una vera e propria adorazione per tutti i racconti e i
romanzi scritta da A.C. Doyle che hanno come protagonista Sherlock Holmes.
Non ho letto quello di King e ammetto di non aver, ancora, esplorato il mondo di Doyle! Recupererò!
Innanzi tutto da cosa hai preso spunto per
scrivere questa raccolta?
Da ciò che mi sta intorno, anche dalla cronaca nera che
rivesta un ruolo molto importante nella nostra società. Tranne alcune discese
nel fantastico, nei miei racconti non c’è nulla che non si senta ogni giorno o
quasi alla tv o che non si legga sui giornali.
Purtroppo sfruttando un leit-motiv abusato ma vero “La realtà a volte è peggio
della fantasia”.Sono anche appassionato di testi su crimini e delitti (di ogni tipo
dall’omicidio seriale ai gangster del proibizionismo) sicuramente anche questi
mi hanno aiutato nell’ispirazione.Infine sicuramente le letture di narrativa simile alla mia mi sono state utili.
Hai un autore
o autrice di riferimento a cui ti ispiri?

Ti dirò che un pò di Kafka in certi racconti si sentiva! E penso che sarebbe onorato dell'influenza suscitata in uno scrittore emergente!
I nove racconti sono di vario genere, dal
classico assassino a un mini racconto, ma hanno tutti il finale a
sorpresa. E’ stata una cosa voluta o è fluita mentre componevi la
raccolta?

Qual è, tra i nove, il tuo racconto preferito?
Non ne ho uno preferito, anzi nel corso del tempo
ho più volte cambiato idea su quale mi piacesse di più.
A me è piaciuto molto quello dello scrittore, ma l'avevo già nominato nella mia recensione!^__^
Ce n’è qualcuno che invece non ti piace
particolarmente?
Forse, “L’indegno” è quello che mi convince di
meno.
C’è qualcosa che cambieresti?
Forse sì, a rileggerlo adesso gli darei
un’ulteriore limatura, perché nel frattempo credo (spero) di essere migliorato
nella scrittura. Magari calibrerei meglio anche qualche finale. Ma d’altronde
credo che a distanza di tempo nessuno possa mai essere soddisfatto
completamente di ciò che ha scritto. Nero n.9 è stato pubblicato oltre due anni
fa, quindi è passato un po’ di tempo.

Sicuramente non è stato facile, ma in realtà non lo
è stato per nessuno dei personaggi della storia, perché per fortuna non ho
vissuto situazioni del genere, quindi ho dovuto faticare per immedesimarmi in
ognuno di loro. Spero che il risultato sia stato accettabile, ma questo
ovviamente me lo deve dire il lettore.
Per me è stato sorprendente!!! ^___^
Per me è stato sorprendente!!! ^___^
Stai già scrivendo una nuova raccolta? Ci dai
qualche anticipazione?
Ho già scritto una nuova raccolta in realtà e la
pubblicazione dovrebbe avvenire nel mese di settembre di quest’anno sempre per
i tipi della Sogno Edizioni. Si tratta sempre di una raccolta di racconti di
genere noir/horror, credo sia superiore qualitativamente a “Nero n.9” o almeno
così spero. Il titolo sarà quasi sicuramente “Dissonanze”.
Bellissimo titolo, misterioso!Ne aspetterò impaziente l'uscita!
Leggere, leggere, leggere e ancora una volta
leggere. Conosco gente che vorrebbe scrivere un romanzo o un racconto senza
aver mai letto con continuità, dubito che il risultato possa essere accettabile.
Ovviamente bisogna leggere ed esercitarsi nella scrittura per affinare il
proprio stile e per avere maggiore consapevolezza del mezzo. Poi ovviamente, anche se è un consiglio utile solo per chi ha terminato la
propria opera, mai pubblicare a pagamento!
Grazie
mille Massimo per il tuo tempo e i tuoi preziosi consigli! Aspetto trepidante la tua nuova raccolta!! Un abbraccio e Buona Fortuna per un tuo possibile romanzo! ^__^
Spero
vi sia piaciuta! Vi consiglio di leggere questo raccolta di romanzi noir/thriller perchè è davvero scorrevole e ti tiene incollata alle pagine fino alla fine di ogni storia! Se era così due anni fa come sarà la nuova raccolta che uscirà? *in trepidante attesa balletta sul posto* ^______^
Buona lettura!
Bella intervista!!!e devo dire che il romanzo mi intriga!
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