Buon pomeriggio lettori, come si scaccia la depressione del lunedì? Con una recensione che tira su il morale! Oggi finalmente dopo un sacco riesco a dedicare del tempo al re, in particolare e IT uno dei suoi romanzi più incredibili. Letto e gustato in qualche mese, mi sono anche approcciata al nuovo film (parte prima) dopo che da ragazzina avevo visto il film del 1990. Ma ora veniamo alla recensione di questo romanzo che mi ha lasciato con mix di sensazioni diverse e tanta voglia di scoprire di più sui romanzi di Stephen King.
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 1248
Ebook: 7,99
Cartaceo: 13,90
Pubblicazione: 4 giugno 2013Ebook: 7,99
Cartaceo: 13,90
Un
viaggio illuminante lungo l'oscuro corridoio che dagli sconcertanti
misteri dell'infanzia conduce a quelli della maturità. A Derry , una
piccola cittadina del Maine, l'autunno si è annunciato con una pioggia
torrenziale che sembra non finire mai. Per un bambino come George
Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande
divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il
fratello maggiore Bill. Ma le strade sono sdrucciolevoli e George
rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale
di scolo lungo il marciapiede e sparisce nelle viscere della terra.
Cercare di recuperarlo è l'ultimo gesto di
George: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un
braccio uccidendolo. A combattere It, il mostro misterioso che prende la
forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici
con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di
immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile e per
sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la
loro stessa vita. E se l'estate successiva, che li ritrova giovani
adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover
fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per
combattere ancora. It, considerato una pietra miliare della letteratura
americana, è un romanzo di bambini che diventano adulti e di adulti che
devono tornare bambini, affrontando le loro paure nell'unico modo
possibile: uniti da un'incrollabile amicizia.
RECENSIONE
King ha scritto un milione di libri conosciuti e non, vi invito a visitare la pagina di goodreads per poter accedere all'intera collezione. Per quanto mi riguarda ho letto: Colorado Kid (da cui è stata ispirata la serie tv Haven), Mucchio d'ossa, Il gioco di Gerald (film 2018), Misery (film 1990), Tutto è fatidico: 14 storie nere (contiene il racconto 1408 film 2007). Vorrei leggere dopo che mi sarò ripresa da It (film 1990 e 2017), Shining (film 1980) e Doctor Sleep, Carrie (1947 e 2013), Il miglio verde (film 1999), Cell (film 2016) e tutte le raccolte di racconti. Poi vedremo... ;)
Buona lettura!
Più debole la seconda parte, ma resta un romanzone-one-one di quelli irripetibili. ;)
RispondiEliminaa me invece l'inizio mi ha abbastanza abbattuto, dopo in realtà mi è passata veloce! concordo sul romanzone irripetibile!XD
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