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venerdì 27 ottobre 2017

Recensione: Il vicino di casa di Barclay Linwood

Buon venerdì lettori! Ovviamente il weekend si avvicina e io mi ritrovo con una tosse allucinante che non mi fa dormire la notte e mi sconquassa. A parte questo ho in programma di andare alla fiera dell'hobby e procurarmi altri materiali per i lavoretti natalizi da fare con la Jem. Spero di riuscire a postare qualche cosuccia da me creata. Il post di oggi prevede una recensione. Il vicino di casa di Linwood Barclay, letto quest'estate. Un thriller senza lode e senza infamia. Buon weekend a tutti!

Titolo: Il vicino di casa
Autore: Linwood Barclay
Traduzione: Barbara Murgia
Casa Editrice: Piemme
Pagine: 432
Ebook: 6,99
Cartaceo: 12,00
Pubblicazione: gennaio 2012

La notte di luglio in cui i Langley - padre, madre, figlio adolescente - vengono assassinati, non si registra nulla di insolito nella zona, a parte il caldo asfissiante. E i vicini, i Cutter - di nuovo: padre, madre, figlio adolescente - non ricordano di aver sentito alcun rumore. Ma la scoperta, il giorno dopo, è scioccante. Se i Langley, anche loro così "normali", hanno potuto essere vittime di un atto di tale efferatezza, allora nessuno può dirsi al sicuro. Eppure, se si è trattato solo di una tragica fatalità, se i Langley hanno solo avuto la colpa di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato, non c'è nulla da temere: è improbabile che la sfortuna si accanisca due volte di seguito sullo stesso punto. Così si dice Jim Cutter, per rassicurarsi. Ma nella sua mente si fa strada anche un altro pensiero: e se gli assassini avessero sbagliato casa? Se avessero mancato di poco il vero bersaglio? Un'ipotesi folle. O forse no. Del resto, di fronte alla totale assenza di movente per quel pluriomicidio (non c'è stato nemmeno un furto in casa Langley), nulla è da escludere. Persino che tra i Cutter si celino segreti tali da giustificare una simile vendetta, a loro in realtà indirizzata. Segreti di cui lo stesso Jim sarebbe all'oscuro. Pur di scoprirli, sarà disposto a mettere in discussione la fiducia verso la moglie e il figlio e intraprendere una scomoda indagine personale.

RECENSIONE
Avevo questo romanzo in libreria da non so quanto. All'epoca che lo acquistai mi aveva preso la trama. Dopo aver letto l'inizio mi sono subito entusiasmata. Un ragazzino, dopo aver saputo che il suo migliore amico sarebbe partito con la famiglia per una settimana di vacanza architetta un piano per intrufolarsi nella casa vuota e appartarsi con la sua fidanzata ogni momento buono. Peccato che non appena scatta il suo piano, che sulla carta era infallibile, la famiglia rientra a sorpresa dopo poche ore e lui costretto a nascondersi in cantina assiste allo sterminio dell'intera famiglia. Uno sconosciuto, dopo pochi minuti dal rientro della famiglia, bussa alla porta e fredda i tre poveri malcapitati. E così che inzia l'indagine da cui viene fuori tanto di quel marcio da riuscire a trasformare la storia iniziata col botto a qualcosa di banale. Unico punto a suo favore è stato il ben celato assassino. Fino all'ultimo non sono riuscita a capire chi fosse e perché. Peccato che quando mi è stato svelato mi sono cascate le braccia e ci sono rimasta male. Morale di tutto ciò?Il libro partito con scoppiettii si è trasformato in un mix di politca corrotta e vendetta per nulla sconvolgente. Peccato davvero, mi aspettavo un romanzone coi fiocchi e invece mi sono ritrovata la solita minestra riscaldata.

Promise Fall Trilogy
1.5 Final Assignment
2. Lontano dalla verità
3. The Twenty-Three
4. Parting Shot

Autore
Linwood Barclay nato negli Stati Uniti, è cresciuto e vive in Canada. Dopo una laurea in Lettere, ha iniziato a collaborare con varie testate, tra cui il "Toronto Star", su cui ha tenuto una rubrica fissa dal 1993 al 2008, quando si è ritirato per dedicarsi interamente al mestiere di scrittore. Senza dirsi addio (Piemme, 2009), tradotto in oltre trenta lingue, è stato un bestseller in tutto il mondo e addirittura il libro più venduto del 2008 in Gran Bretagna. Successo replicato da Il vicino di casa (Piemme, 2010), vincitore dell'Arthur Ellis Award (il principale premio riservato ai thriller in Canada) e n°1 su Amazon.fr, e da Prima che sia troppo tardi.

Traduzione Barbara Murgia

Buona lettura!

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