Buona sera lettori! Quando concludo un libro ci sguazzo sempre un po' prima di buttare giù un parere e poi rifinirlo. Perdersi è stata una scoperta positiva. Mi sono talmente immedesimata in Alice tanto da capire come si sentisse in ogni pagina. La bravura sta nella scrittrice Lisa Genova che è riuscita a farmi provare perfettamente cosa vuol dire perdere se stessi.
Autrice: Lisa Genova
Traduttrice: Laura Prandino
Casa Editrice: Piemme
Pagine: 304
Ebook: 6,99
Cartaceo: 9,90
Pubblicazione: gennaio 2014


RECENSIONE

Un libro che ti tocca nel profondo e sconvolge ogni tua certezza. Non
sono una persona che si lascia abbattere da malattie o che ha paura di
morire. Sono molto attaccata alla vita, quello si. Se ho sempre pensato
che avere un tumore fosse la cosa peggiore del mondo non avevo capito
esattamente cosa vuol dire essere geneticamente portatori dell'
alzheimer precoce. E' questa la malattia peggiore, è quella che logora
la mente prima del corpo. Essere consapevoli di stare scomparendo. I
ricordi, le tue capacità intellettive..tutto sfumato. Tutto portato via
da una malattia. Se è orribile a ottant'anni figuratevi a cinquanta.
Alice è una docente della Harward University. Ha tre figli altrettanto
intelligenti e capaci, un marito docente come lei. Vive in una bella
casa e ha una vita appagante e intellettualemente elevata. Quando scopre
di avere questa forma di alzaimer in realtà lei è quella che rimane più
stoica. L'incredibile di questo romanzo è che attraverso la protagonista
viviamo ogni fase della sua malattia e, chi come me riesce a farsi
assorbire completamente dalle storie vivendo nel libro, capisce
realmente cosa Alice sta passando, com'è difficile vivere sapendo che
presto ti perderai, com'è difficile vivere sapendo che sarai un peso per
la tua famiglia e che complicherai loro la vita. Ho avuto il cuore
stretto in una morsa per tutto il libro. Il modo di scrivere
dell'autrice non è oppressivo, è l'argomento che ti inchioda alla
realtà. Ho adorato questo libro. Mi ha aperto gli occhi
su qualcosa di sconosciuto e mi ha fatto provare intense emozioni. Un
avviso, visto che è uscito il film "Stil Alice": se potete leggete il
libro. Il film per quanto fatto bene non tocca esattemente tutti i punti
e non viene mostrato (per ovvie ragioni logistiche) il pensiero della
protagonista. Come sempre libro batte film anche se l'attrice Julianne Moore è stata molto brava a rappresentare Alice mentre scompare.
Della stessa autrice
Perdersi

Lisa Genova è nata in Massachusetts, dove vive tuttora con la sua famiglia. Dopo una laurea in neuropsichiatria ad Harvard, ha dedicato la sua vita allo studio del cervello e delle sue malattie più misteriose, come l’Alzheimer. Still Alice, il suo primo romanzo, inizialmente distribuito porta a porta da lei stessa, è stato poi acquistato da un grande editore americano ed è diventato un incredibile caso editoriale, premiato da un clamoroso successo internazionale. Ne è stato tratto l’omonimo film con Julianne Moore, Alec Baldwin e Kristen Stewart.
Traduttrice
Laura Prandino vive e lavora a Firenze. Traduce narrativa dall'inglese per varie case editrici tra cui Piemme, Garzanti, Neri Pozza, Rizzoli, Baldini Castoldi Dalai, Terre di Mezzo, Editrice Nord. Per il Sindacato Nazionale Scrittori (SNS) ricopre l'incarico di responsabile della sezione territoriale Toscana, fa parte del direttivo della Sezione Traduttori SNS e del consiglio generale SNS.
Buona lettura!

Ho rimandato la visione del film proprio perché preferirei leggere prima il libro. Mi piacciono le letture introspettive che portano alla luce i sentimenti dei protagonisti. Poi parlando di una malattia così debilitante, non deve essere facile non immedesimarsi.
RispondiEliminaBellissimo, sta mattina lo volevo comprare in libreria perchè la copia che ho letto non è mia e mi piange il cuore a non averlo in libreria, ma mi piacerebbe la versione pre film, che comunque è ben fatto e mi ha fatto commuovere.
RispondiElimina@Little Pigo in effetti il film non mi è piaciuto, ma dopo aver letto il libro trovo davvero molto difficile dare un parere positivo ai film. Il libro è davvero magnifico.
RispondiElimina@LadyCooman Si concordo, la farfalla in copertina è molto più incisiva.
Questo libro mi è stato regalato... bellissimo regalo!Ho letto il libro in due giorni... divorato... Complimenti alla scrittrice per il capolavoro partorito utile anche come per che come me ha un parente che soffre di quella patologia. Grazie ❤️...
RispondiElimina