Ieri ho avuto una pessima giornata, ma il lunedì è sempre un po' più dura. Per fortuna è passato, e come ha esordito stamattina la mia vicina, da adesso è tutta in discesa! Siamo a San Valentino, quindi auguri a tutti gli innamorati. Pensate di fare qualcosa di speciale? Io preparerò una cenetta da leccarsi i baffi e penso che ci guarderemo The Walking Dead!♥ Per farvi compagnia oggi vi presento qualche uscita di fine mese. Tutti per uno è il settimo e pare ultimo libro della serie Lorien Legancy di Pittacus Lore. Sono molto incuriosita da questa serie, mi sembra molto avventurosa e ricca di mistero al punto giusto. Proseguendo mi ha incuriosito l'uscita di Raffaella Silvestri, La fragilità delle certezze. Il racconto dell'incertezza di Anna, incertezza del lavoro, della vita in generale, un po' quello che molti di noi stanno passando in questo periodo, mi piacerebbe sapere come l'autrice ha sviscerato questa problematica. Il mio preferito Andrea Vitali esce con una nuova avventura in quel di Bellano, A cantare fu il cane. Infine con un'altra cover potente esce il secondo libro dell'avventura distopica di Ivy, Solamente io e te di Amy Engel. E anche per oggi la wl è allungata. Come procedono le vostre letture? Io mi sono incartata con Il gioco dell'angelo di Zafòn, purtroppo trovo molto noiosa la parte centrale del libro ...sob!
Serie: Lorien Legacies #7
Autore: Pittacus Lore
Traduzione: Ilaria Katerinov
Autore: Pittacus Lore
Traduzione: Ilaria Katerinov
Casa Editrice: Nord
Pagine: 304
Pagine: 304
Ebook: 9,99
Cartaceo: 18,00
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
La
mia vita è stata un lungo, estenuante allenamento. Dovevo prepararmi al
giorno in cui io e i miei compagni avremmo combattuto e vinto una
guerra segreta contro la terribile minaccia che gravava sul mondo. Ma
abbiamo fallito. I nostri nemici hanno invaso la Terra, seminando il
panico tra la popolazione inerme. Ci siamo resi conto di non essere
abbastanza forti per farcela da soli, così ci siamo alleati con
l'esercito americano e abbiamo viaggiato per settimane alla ricerca di
ragazzi come il mio amico Sam. Ragazzi dotati di poteri straordinari, da
addestrare prima che sia il nemico a trovarli e a usarli contro di noi.
Perché la nostra unica speranza è unire le forze. O almeno è ciò di cui
sono convinti gli altri. Io, invece, non ne sono più tanto sicuro. Perché loro hanno ucciso il Numero Uno in Malesia. Il
Numero Due in Inghilterra. Il Numero Tre in Kenya. Il Numero Otto in
Florida. Io sono il Numero Quattro e loro mi hanno portato via la casa,
la famiglia e la ragazza che amavo. Nessun altro deve morire a causa
mia. Non ora che ho scoperto di avere una nuova, potentissima Eredità.
Io sono un'arma, forse l'unica in grado di sconfiggerli. E sono pronto a
sacrificarmi, pur di vincere la guerra…
Autrice: Raffaella Silvestri
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 250
Cartaceo: 16,90
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Pagine: 250
Cartaceo: 16,90
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Due generazioni cadono, una si rialza.
Milano. Anna ha trent’anni e da sempre si sente fuori posto. Fuori posto al liceo e all’università che ha frequentato. Fuori posto nella sua famiglia, dove l’hanno sempre fatta sentire ingrata e inadeguata. Fuori posto nella sua relazione con un uomo più vecchio di lei, Valerio, il suo professore di teatro e attore famoso che si fa vivo solo quando vuole lui. Fuori posto a Milano, la città dei vincenti. Fuori posto anche con sé stessa, come se niente potesse cancellare un evento che ha segnato la sua adolescenza. Eppure, nonostante le sue insicurezze e le sue paure, Anna è tenace nell’andare avanti ed è riuscita ad avviare una startup di successo. Teo è il socio di Anna, un trentenne che sembra aver avuto tutto dalla vita e che ha deciso di scommettere sul suo futuro. Dopo la laurea in Bocconi e una carriera rampante, Teo ha abbandonato il pensiero muscolare al quale era stato addestrato nell’azienda in cui ha lavorato. Tra loro nasce qualcosa di impalpabile, che serpeggia nell’elettricità che pervade ogni loro conversazione. Sono divisi da quella che sembra una differenza inconciliabile, eppure devono affrontare insieme le difficoltà quando la loro startup viene travolta da un tracollo finanziario. E la loro personale battaglia si intreccia indissolubilmente alla storia italiana che, dopo aver promesso una crescita culturale, sociale ed economica che non ci sarebbe mai stata, ha dato tantissimo a una generazione, ma ha tolto tutto a un’altra. Il passato e il futuro sono le due forze che spingono Anna e Teo ora verso la rassegnazione, ora verso quella pericolosa parola che è «speranza». La speranza di due anime tradite che nonostante tutto combattono.
Milano. Anna ha trent’anni e da sempre si sente fuori posto. Fuori posto al liceo e all’università che ha frequentato. Fuori posto nella sua famiglia, dove l’hanno sempre fatta sentire ingrata e inadeguata. Fuori posto nella sua relazione con un uomo più vecchio di lei, Valerio, il suo professore di teatro e attore famoso che si fa vivo solo quando vuole lui. Fuori posto a Milano, la città dei vincenti. Fuori posto anche con sé stessa, come se niente potesse cancellare un evento che ha segnato la sua adolescenza. Eppure, nonostante le sue insicurezze e le sue paure, Anna è tenace nell’andare avanti ed è riuscita ad avviare una startup di successo. Teo è il socio di Anna, un trentenne che sembra aver avuto tutto dalla vita e che ha deciso di scommettere sul suo futuro. Dopo la laurea in Bocconi e una carriera rampante, Teo ha abbandonato il pensiero muscolare al quale era stato addestrato nell’azienda in cui ha lavorato. Tra loro nasce qualcosa di impalpabile, che serpeggia nell’elettricità che pervade ogni loro conversazione. Sono divisi da quella che sembra una differenza inconciliabile, eppure devono affrontare insieme le difficoltà quando la loro startup viene travolta da un tracollo finanziario. E la loro personale battaglia si intreccia indissolubilmente alla storia italiana che, dopo aver promesso una crescita culturale, sociale ed economica che non ci sarebbe mai stata, ha dato tantissimo a una generazione, ma ha tolto tutto a un’altra. Il passato e il futuro sono le due forze che spingono Anna e Teo ora verso la rassegnazione, ora verso quella pericolosa parola che è «speranza». La speranza di due anime tradite che nonostante tutto combattono.
La fragilità delle certezze
Titolo: A cantare fu il cane
Autore: Andrea Vitali
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 240
Cartaceo: 18,60
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Pagine: 240
Cartaceo: 18,60
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
La quiete della notte tra il 16 e il 17 luglio 1937 viene turbata a Bellano da un grido di donna. Trattasi di Emerita Diachini in Panicarli, che urla «Al ladro! Al ladro!» perché ha visto un’ombra sospetta muoversi tra i muri di via Manzoni. E in effetti un balordo viene poi rocambolescamente acciuffato dalla guardia notturna Romeo Giudici. È Serafino Caiazzi, noto alle cronache del paese per altri piccoli reati finiti in niente soprattutto per le sue incapacità criminali. Chiaro che il ladro è lui, chi altri? Ma al maresciallo Maccadò servono prove, mica bastano le voci di contrada e la fama scalcinata del presunto reo. Ergo, scattano le indagini. Prima cosa, interrogare l’Emerita. Già, una parola, perché la donna spesso non risponde al suono del campanello di casa, mentre invece è molto attivo il suo cane, un bastardino ringhioso e aggressivo che si attacca ai polpacci di qualunque estraneo. E il Maccadò, dei cani, ha una fifa barbina.
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Serie: The Book of Ivy #2
Autrice: Amy Engel
Autrice: Amy Engel
Casa Editrice: Newton Compton
Pagine: 256
Cartaceo: 4,99
Cartaceo: 9,90
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Pagine: 256
Cartaceo: 4,99
Cartaceo: 9,90
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Sono ancora viva. A malapena. Il mio nome è Ivy Westfall. Ho sedici anni e sono una traditrice. Tre mesi fa, sono stata costretta a sposare il figlio del Presidente, Bishop Lattimer – come è stabilito che facciano tutte le figlie del clan perdente nella guerra che sono cedute in matrimonio ai figli dei vincitori. Ma io ero diversa. Io avevo una missione segreta da portare a termine: uccidere Bishop. Invece, mi sono innamorata di lui. Ora sono una reietta, abbandonata al mio destino e devo sopravvivere nella ferocia brutale delle terre al di fuori della civiltà. Eppure, anche qui, c’è speranza. C’è vita oltre la recinzione. Ma non posso correre più veloce del mio passato. E ogni giorno il mio cuore si chiede se riuscirà mai a battere di nuovo come un tempo…
Buona lettura!
La fragilità delle certezze mi incuriosisce molto!
RispondiEliminaHo appena scoperto il tuo bellissimo blog e mi sono immediatamente unita ai tuoi lettori fissi!
Se ti va di ricambiare ti aspetto da me!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it
Ciao Benedetta! grazie e benvenuta! Passo a trovarti!;)
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