venerdì 12 maggio 2017

Recensione: Fai bei sogni di Massimo Gramellini

Mentre mettevo in ordine i libri dei miei genitori mi è saltato all'occhio questo romanzo di Gramellini. Complice il film tratto che è uscito da poco ho deciso di dare una seconda possibilità allo scrittore. Purtroppo mi ritrovo a confermare il mio pensiero di un tempo...

Titolo: Fai bei sogni
Autore: Massimo Gramellini
Casa Editrice: Longanesi
Pagine: 229
Ebook: 9,99
Cartaceo: 14,90
Pubblicazione: 1 marzo 2012

Fai bei sogni è la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. Fai bei sogni è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra. Fai bei sogni è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l'inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell'amore e di un'esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.

RECENSIONE
 
Non mi piace granché lo stile di Gramellini. Me n’ero accorta quando lessi Avrò cura di te, scritto a quattro mani con la Gamberale. La storia seppur carina non mi aveva colpito. Nonostante il parere non proprio positivo ho deciso di dargli un’ulteriore possibilità leggendo qualcosa di suo, perché si sa che i libri scritti in due non sempre riescono col buco. Ebbene, scegliendo Fai bei sogni mi sono trovata catapultata nella vita di Massimo Gramellini. Infatti l’autore ci racconta come la sua vita sia stata difficile a causa della prematura scomparsa della madre. Oltre ai suoi drammi interiori sul senso della vita e sul perché sua madre l’avesse abbandonato, troviamo anche come sia arrivato a diventare giornalista e scrittore. Trattandosi di una storia vera non posso giudicarla come un romanzo d’invenzione, cercate di capire che questo poveretto la madre l’ha persa per davvero e anche in un modo molto drammatico. Quindi mi limiterò a dire che la scrittura di Gramellini non mi piace, confermo il pensiero che avevo in Avrò cura di te. Ho letto però con piacere questo romanzo anche se effettivamente molto intriso di dolore, incomprensione e ricerca di qualcosa che spero vivamente che grazie alla moglie sia riuscito a trovare. Non ho provato molta empatia perché come carattere siamo molto diversi e avendo accanto un marito con dei problemi similari mi rendo sempre più conto che ogni persona essendo fatta a suo modo reagisce anche in modo diverso. Ci vuol coraggio comunque a raccontare qualcosa di così personale e mettersi letteralmente a nudo. Spero che ora lui abbia trovato un pochino di pace.


Autore
Massimo Gramellini scrive sul quotidiano La Stampa, di cui è uno dei vicedirettori. Conduce con Fabio Fazio la trasmissione di Raitre Che fuori tempo che fa. Ha pubblicato: Colpo Grosso (con Curzio Maltese e Pino Corrias), 1994; Compagni d’Italia, 1996; Buongiorno, 2002; Granata da legare, 2006.

Buona lettura!

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