giovedì 17 marzo 2016

Viaggiando, Scoprendo..La ragazza dagli occhi di carta & Who's dead girl?


Questa settimana ho spulciato il sito della CE Nero Press Edizioni e ho scovato due romanzi interessanti: La ragazza dagli occhi di carta di Ilaria Tuti e Who's dead girl? di Pietro Gandolfi. Dal giallo all' horror, entrambi hanno destato la mia curiosità *.*

Titolo: La ragazza dagli occhi di carta
Autrice: Ilaria Tuti
Casa Editrice: Nero Press Edizioni
Pagine: 51
Ebook: 0,99
Pubblicazione: 21 dicembre 2015

Un uomo vaga sul ciglio di una strada in montagna, i suoi abiti sono sporchi di sangue, nel suo zaino viene trovata una mano mozzata con un anello e la foto di un volto di ragazza con due ellissi di carta sugli occhi. Teresa Battaglia, commissario di polizia a Udine, si butta anima e corpo sul caso. Ma sono troppe le cose che non quadrano: un uomo in stato confusionale da cui non riescono a sapere nulla e lo spettro della pazzia in un caso di omicidio. E se, invece, la ragazza non fosse ancora morta e ci fosse tempo per salvarla? Ma il tempo, a Teresa, divorata dal diabete e da una malattia che le rosicchia giorno dopo giorno frammenti sempre più ampi di memoria, è l’unica cosa che manca.

Ilaria Tuti, friulana, ha pubblicato nei Gialli Mondadori i racconti La bambina pagana (vincitore del Premio Gran Giallo Città di Cattolica 2014), Spaccami il cuore (antologia Carabinieri in Giallo 7, 2014) e L’ultimo volo dell’Aquila (antologia Delitti in Giallo, 2015). Di prossima uscita il racconto Caccia ai Lupi Rossi nella collana Segretissimo. Ha scritto diversi racconti lunghi thriller (Lena delle farfalle), horror (La fame e l’inferno, Ceneri e Nido di carne) e di fantascienza (Cerberus, Egemona e Profondo Alpha) per Delos Digital. Finalista al Trofeo Rill nel 2014 con il racconto di fantascienza Above, ha vinto il Premio Algernon Blackwood 2014 con il racconto horror Krampus. Con Nero Press Edizioni ha pubblicato i racconti Fiori d’invero (antologia I racconti del laboratorio) e Il pianto del Male (antologia Horror Polidori vol. I). È illustratrice del romanzo Il sussurro dell’Uomo Nero, di Emanuele Corsi e, sempre per Nero Press, ha realizzato le immagini di copertina di alcune pubblicazioni. La ragazza dagli occhi di carta è stato finalista al Premio Grado Giallo 2015.

Titolo: Who's dead girl?
Autore: Pietro Gandolfi
Casa Editrice: Nero Press Edizioni
Pagine: 58
Ebook: 1,49
Pubblicazione: 14 giugno 2015

Doug e Marianne si amano, ma il loro amore è messo a dura prova dai “vizi” di cui il ragazzo non sa fare a meno. Mona, Lori, Susy, Mia, Courtney. Sono tante e ognuna lo attrae in una maniera irresistibile. Questo suo implacabile fervore, però, condurrà il rapporto con Marianne al fallimento. Soprattutto quando un tragico incidente rischierà di dividerli per sempre. Ma forse un modo per stare assieme, nonostante tutto, esiste, anche se comporterà enormi sacrifici per i due amanti e per tutte le persone che ruotano intorno al loro insano legame. Una storia dannata, in cui anche i migliori sentimenti vengono sedotti dal fascino della morte.

Pietro Gandolfi si alimenta di orrori, poi li digerisce fino a espellerli ricoperti da una patina di puro disagio. C’è chi continua a paragonare il suo lavoro a quello di Stephen King, anche se lui è ancora dell’idea di ispirarsi più a Clive Barker e Richard Laymon. In fin dei conti non gli importa, almeno fino a quando non verrà paragonato a Federico Moccia. Ha pubblicato l’antologia personale Dead of Night, i romanzi La ragazza di Greenville e William Killed the Radio Star e il romanzo breve Avventura alla stazione di servizio; suoi racconti compaiono in Il paese dell’oscurità, Urban Italian Legend Volume II, Poker d’orrore, Un assaggio di Dunwich (distribuito anche in inglese) e Splatter. Ha anche pubblicato in proprio la raccolta di tre racconti Bloodbath. Ha debuttato da poco con il suo primo fumetto, The Noise, per le matite di Nicola Genzianella (Dampyr) e la pubblicazione in inglese di William Killed the Radio Star è ormai prossima. Suo è il terzo capitolo del ciclo Cthulhu Apocalypse, con la novella Ben & Howard, inoltre entra a far parte della collana Grindhouse (che vede ogni volta due autori affiancati) con il suo Devil Inside. Per lui l’orrore non ha frontiere, è sufficiente che si dimostri abbastanza viscerale e diretto da tenere alto l’interesse del suo pubblico. Senza filtri, senza censure. Perché l’orrore è tutto attorno a noi, basta avere il coraggio di non voltare la testa dall’altra parte.

Buona lettura!

2 commenti :

  1. Avevo già adocchiato "La ragazza dagli occhi di carta", sembra interessante! Il secondo invece mi convince un po' meno ;)

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  2. la Nero Press ha delle uscite interessanti da tener d'occhio..

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