sabato 23 novembre 2013

Viaggiando, Scoprendo..(32)

Benvenuti in questa rubrica, che presenterà libri scoperti, nel mio viaggiare quotidiano che si tratti di librerie, biblioteche o semplicemente nel web. Potrebbe essere un singolo libro o una serie, che ha attirato la mia attenzione e che quindi presento. Ovviamente apertissima a suggerimenti di lettura o sconsigli di qualsiasi genere! ^__^

Quest'autore mi è stato fortemente consigliato da moltissime persone. Inoltre mi sono accorta dell'uscita del suo secondo libro mentre facevo la spesa, bazzicando il reparto libreria!

Titolo: Il Centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Autore: Jonas Jonasson
Casa Editrice: Bompiani
Pagine: 462
Ebook: 9,99
Prezzo: 17,90
Pubblicazione: 2011

Allan Karlsson compie cento anni e per l’occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare la ricorrenza in pompa magna, con tutte le autorità. Allan, però, è di un’altra idea. Così decide, di punto in bianco, di darsela a gambe. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige nell’unico luogo dove la megera direttrice dell’istituto non può riacciuffarlo, alla stazione degli autobus, per allontanarsi anche se non sa bene verso dove. Anzi, senza avere alcuna destinazione in mente. Nell’attesa del primo pullman in partenza, Allan si imbatte in un ceffo strano, giovane, biondo e troppo fiducioso che l’attempato Allan non sia capace di colpi di testa. Non potendo entrare nella piccola cabina della toilet pubblica insieme all’ingombrante valigia cui si accompagna, il giovane chiede ad Allan, con una certa scortesia, di vigilare bene che nessuno se ne appropri mentre disbriga le sue necessità. Mai avrebbe pensato, il biondo, quanto gli sarebbe costata questa fiducia malriposta e quella necessità fisiologica. La corriera per-non-si-sa-dove sta partendo, infatti. Allan non può perderla se vuole seminare la megera che ha già dato l’allarme, e così vi sale, naturalmente portando con sé quella grossa, misteriosa valigia. E non sa ancora che quel biondino scialbo è un feroce criminale pronto a tutto per riprendersi la sua valigia e fare fuori l’arzillo vecchietto. Una girandola di equivoci. Una esilarante avventura. Una vitalità esuberante. Una galleria di personaggi senza paragoni. Un centenario capace di incarnare i sogni di ognuno, pronto a tutto per non lasciarsi scappare questo improvviso e pericoloso dono del destino.


Titolo: L'analfabeta che sapeva contare
Autore: Jonas Jonasson
Casa Editrice: Bompiani
Pagine: 384
Ebook: 9,99
Prezzo: 19,00
Pubblicazione: 6 novembre 2013


Il 14 giugno 2007, il re e il primo ministro della Svezia scompaiono durante un ricevimento ufficiale al Castello Reale. Si diffonde la voce che entrambi non si sentissero bene, ma la verità è diversa. La vera storia è molto più complicata e molto più inaspettata. Tutto è iniziato un giorno nel 1961 con la nascita di una ragazza di nome Nombeko in una baracca a Soweto. Tutto lasciava immaginare che avrebbe vissuto nel ghetto per un po' e poi sarebbe morta di droga, alcool o semplicemente disperazione. Se non fosse stata la persona che era. Una persona capace di lasciare il ghetto, lavorare come donna delle pulizie e, imprevedibilmente, diventare il consigliere n. 1 del capo di uno dei progetti più segreti del mondo, legato agli armamenti nucleari. A causa di alcuni missili sudafricani, Nombeko finisce per emigrare dall'altra parte del mondo, il più a nord possibile, ed è così che l'equilibrata, neutrale, anti-nucleare Svezia si trasforma in una vera e propria centrale nucleare. Che influenzerà il futuro del mondo. Il tutto grazie a Nombeko - l'analfabeta che sapeva contare - e ad altri eccentrici personaggi: un Americano disertore in Vietnam leggermente "toccato", due fratelli gemelli che sono ufficialmente una sola persona, tre cinesi negligenti, una donna arrabbiata, una baronessa coltivatrice di patate e, come detto all'inizio, il Re svedese e il Primo Ministro.

Conoscete l'autore? Vi ispirano questi libri?

Buona lettura!

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