venerdì 10 agosto 2012

Anteprima: Niceville & Mirtilli a Colazione

Novità in arrivo per settembre! Sfogliando il Libraio ho trovato un paio di uscite interessanti; cominciamo con questo bel thriller edito da Longanesi...

-"Niceville" di Carsten Stroud in uscita il 13 settembre 2012.


Titolo: Niceville
Autore: Carsten Stroud
Casa Editrice: Longanesi
Prezzo: 17,60
Pubblicazione: 13 settembre 2012

Benvenuti a Niceville, una piccola cittadina del sud degli Stati Uniti, circondata dal verde delle colline, popolata di alberi e di antiche ville coloniali e… abitata dal Male. A Niceville, ogni famiglia nasconde un segreto. A Niceville, la gente sparisce nel nulla, e raramente se ne trova traccia. Per questo, quando Rainey, di soli dieci anni, scompare, tutte le forze di polizia locale si mobilitano, senza alcun indizio da seguire…È solo il primo anello di una catena di avvenimenti che travolgeranno, nel giro di trentasei ore, la vita di molte persone. Nick Kavanaugh, un poliziotto con un lato oscuro, indaga, aiutato dalla moglie Kate, ma a Niceville il male sembra essere molto più forte degli uomini…


Invece per Garzanti ecco un romazo rosa che mi ricorda un pò il film "una scatenata dozzina"! 

-"Mirtilli a Colazione" di Mitchell Moore Meg in uscita il 20 settembre 2012.


Titolo: Mirtilli a Colazione
Autrice: Mitchell Moore Meg
Casa Editrice: Garzanti
Prezzo: 15,00
Pubblicazione: 20 settembre 2012

Burlington, Vermont. Il tavolo della colazione sembra un campo di battaglia. Uova strapazzate, mirtilli e briciole di pane sulla tovaglia. In salotto giocattoli sparsi a terra e il pianto di un neonato. Ginny e William credevano di aver smesso di fare i genitori. Pensavano di potersi godere in pace gli anni della loro vecchiaia: curare il giardino, scaldarsi alle chiacchiere serene dell'ultimo sole. Ma è bastato un solo weekend perché tutto cambiasse e la loro casa venisse improvvisamente invasa da tutti i loro figli. La prima a presentarsi è Lillian, in fuga da un marito fedifrago, con al seguito la sua bambina di tre anni Olivia e il neonato Philip. Poi Stephen, accompagnato dalla moglie che scopre proprio in quel momento che la sua gravidanza è a rischio ed è costretta all'immobilità immediata. E infine Rachel, la figlia minore, che ha perso il lavoro e non può più permettersi le scarpe costose e l'affitto nel pieno centro di Manhattan. Dovevano fermarsi solo pochi giorni, ma sono diventati ospiti a tempo indeterminato. William e Ginny hanno di fronte a loro una lunga, lunghissima estate in cui, fra piatti rotti, urla selvagge, ma anche la carezza tenera delle dita paffute di un nipotino, devono imparare a conoscere di nuovo i figli e i loro problemi, ormai molto più complessi di una caduta dalla bicicletta e un ginocchio sbucciato. Perché non si smette mai di essere genitori.

Che ne pensate? Vi ispirano?


Buona lettura!

1 commento :

  1. Molto diversi tra loro, ma decisamente interessanti tutti e due. Soprattutto il secondo rientrerà di sicuro tra i miei acquisti :-)

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